taglio-cuneo-fiscale-2020Con i possibili cambi di timone al Governo si ragiona sulle misure da inserire nella prossima legge di Bilancio: tra queste ci potrebbe essere il taglio al cuneo fiscale nel 2020.


Taglio cuneo fiscale nel 2020? Questa una delle proposte in attesa di capire se la trattativa potrà proseguire a livello politico tra PD e M5S. E allo stato attuale si punta dritto sul taglio del cuneo fiscale-contributivo.

Per la manovra, infatti, si ragiona su un ordine di grandezza intorno ai 30-35 miliardi, con una possibile convergenza tra M5S e Pd, ancora tutta da verificare, sul taglio del cuneo fiscale in alternativa al nebuloso progetto di flat tax.

Ma in cosa consiste? E quali effetti potrebbe avere?

Taglio cuneo fiscale nel 2020?

Sull’asse Luigi Di Maio-Pasquale Tridico si sta materializzando lo scambio destinato alle aziende tra introduzione della paga base e riduzione del costo del lavoro.

M5S e PD sarebbero concordi sulla necessità di ridurre le tasse sul lavoro avvantaggiando in misura corposa le assunzioni con contratto a tempo indeterminato.

Uno scambio che le imprese considerano al ribasso e sul quale anche i sindacati nutrono dubbi. Ma i maggiori timori li nutre proprio il sistema industriale, che potrebbe pagare 7 miliardi di euro in più per i salari, portando a casa sulla voce del cuneo fiscale una riduzione di 5 miliardi.

Tra le proposte si prevede come prima ipotesi un taglio di un punto l’anno per cinque anni sull’intera platea degli occupati.

La seconda ipotesi poggia su un intervento choc sui giovani con una sforbiciata secca di 4 punti a fronte di un’assunzione a tempo indeterminato.

C’è poi la proposta di esonerare i datori di lavoro dal versamento del contributo dell’1,61% della retribuzione destinata alla Naspi e di quello del 2,75% per la disoccupazione agricola, anche qui soltanto per i lavoratori a tempo indeterminato.

Già arrivano comunque le prime simulazioni sugli effetti della riduzione del cuneo fiscale e su cosa cambia sullo stipendio dei dipendenti.

Un risparmio, a titolo di minori imposte pari, esagerando, a 30 euro al mese.

In un anno, il risparmio in busta paga sarebbe pari a circa 300 euro, ma a fare la differenza vi sono le diverse variabili in campo. In primis, i lavoratori coinvolti e poi il totale delle risorse che saranno effettivamente stanziate in Legge di Bilancio 2020.