stretta agcom influencerDopo il “pandoro-gate” che ha coinvolto Chiara Ferragni, l’Agcom ha stabilito una stretta sugli influencer: ecco cosa succede.


È ormai da settimane che si parla del cosiddetto “pandoro-gate”, lo scandalo che ha interessato l’influencer italiana Chiara Ferragni, rea di aver mentito ai consumatori, riguardo la beneficenza legata alla vendita dei pandori Balocco, col suo marchio, in un’edizione limitata nel Natale 2022.

La questione del pandoro, però, si è allargata a macchia d’olio con altre iniziative “benefiche” dell’influencer milanese, come le sue uova di Pasqua e le bambole Trudy.

Scoperchiato il vaso di Pandora della falsa beneficenza, ci si è resi conto che la faccenda presentava diverse lacune giuridiche.
Per questo l’Agcom ha annunciato una stretta sugli influencer e sulle pratiche commerciali mediante social media.
Vediamo nel dettaglio.

Stretta Agcom influencer: le nuove norme

L’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha annunciato l’arrivo di nuove linee guida e l’istituzione di un tavolo tecnico, dopo la faccenda Chiara Ferragni.
Come riferito in una nota:

“a seguito di una consultazione pubblica ampiamente partecipata, ha approvato all’unanimità le Linee guida volte a garantire il rispetto da parte degli influencer delle disposizioni del Testo unico sui servizi di media audiovisivi”.

Le nuove linee guida definiscono un insieme di norme, indirizzate agli influencer operanti in Italia, che raggiungono almeno un milione di follower sulle varie piattaforme o social media su cui operano e che hanno superato, su almeno una piattaforma o social media, un valore di engagement rate medio pari o superiore al 2%.

Per engagement rate, s’intende il numero di reazioni, da parte degli utenti, tramite commenti o like.

Particolare attenzione sarà data alle misure in materia di “comunicazioni commerciali, tutela dei diritti fondamentali della persona, dei minori e dei valori dello sport, prevedendo un meccanismo di richiami e ordini volti alla rimozione o adeguamento dei contenuti”.

In caso di contenuti social, con inserimento di prodotti, gli influencer saranno obbligati a riportare una scritta, che evidenzi la “natura pubblicitaria del contenuto, in modo prontamente e immediatamente riconoscibile”.

stretta agcom influencerL’avvio del tavolo tecnico

Nelle linee guida, viene annunciato anche l’avvio di un Tavolo tecnico per l’adozione di un codice di condotta, che definisca le misure a cui gli influencer si dovranno attenere.

Il codice sarà redatto nel rispetto dei principi che informano le Linee guida e prevedrà sistemi di trasparenza e riconoscibilità degli influencer, che dovranno essere individuabili e contattabili.

Al Tavolo tecnico parteciperanno anche i soggetti che “solitamente non rientrano nel perimetro normativo e regolamentare dell’Autorità, quali quelli che popolano il mondo dell’influencer marketing, quindi non solo influencer, ma anche soggetti che operano quali intermediari tra questi e le aziende”.

Col nuovo assetto, si potranno recepire le istanze di questi soggetti e indirizzarne l’azione, avvalendosi delle buone prassi in materia, per il pieno rispetto delle regole.
L’iniziativa dell’Agcom è in linea con le iniziative nazionali adottate dagli altri Stati membri dell’Unione Europea.

Qui è possibile leggere per intero le nuove norme dell’Agcom.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it