sportelli-telematici-inps-comuniI servizi offerti dell’Inps si evolvono con l’attivazione in tutti i comuni d’Italia dei PUE (Punti Utente Evoluti), una serie di nuovi sportelli telematici dedicati al servizio del cittadino.


Dopo una positiva sperimentazione in alcune zone, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale estende la possibilità di attivare questi punti a livello nazionale.

L’iniziativa ha ricevuto un feedback positivo durante la sperimentazione in alcune regioni, spingendo l’INPS a estendere l’opportunità a tutto il territorio nazionale.

Sportelli telematici Inps nei comuni di tutta Italia

I PUE sono sportelli telematici dell’INPS attivati nei comuni, che offrono agli utenti la possibilità di interagire con un operatore dell’INPS attraverso web meeting per accedere ai servizi erogati dall’Istituto.

Per rendere operativa questa evoluzione, è stata definita una Convenzione Quadro per l’istituzione dei PUE presso i Comuni interessati.

La Convenzione Quadro, adottata con la determinazione del Commissario straordinario, prevede che i Comuni interessati possano attivare gli sportelli telematici tramite una procedura agevolata. I dettagli saranno resi disponibili attraverso il “Sistema gestionale delle convenzioni” entro gennaio 2024.

Gli obiettivi della Convenzione Quadro sono chiari: assicurare un accesso più ampio ai servizi INPS, valorizzando la collaborazione tra l’Istituto e i Comuni. Grazie ai PUE, l’INPS istituisce un punto di accesso presso i locali del comune, consentendo agli utenti di interagire con un operatore INPS attraverso web meeting.

Modalità operative

In sintesi:

  • il comune si impegna ad allestire una postazione adeguata per svolgere il web meeting, fornendo la necessaria strumentazione
  • mentre l’INPS garantisce consulenza telefonica agli operatori del comune e mette a disposizione materiale informativo.

Gli utenti possono accedere al web meeting su richiesta con possibilità di accesso per delega. Gli operatori dell’ente locale, autorizzati al trattamento dei dati personali, accedono al servizio utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS, fornite dall’INPS.

La prenotazione degli incontri tramite web meeting è gestita dall’operatore attraverso la piattaforma “Gestione sportelli“, assicurando un supporto agli utenti per l’accesso al web meeting e durante l’interazione. La Convenzione prevede la nomina di un “Referente” da parte di ciascuna delle Parti per monitorare la collaborazione e segnalare eventuali criticità.

Il comune, inoltre, designa un “Amministratore Utenze” per controllare l’uso corretto dei servizi INPS da parte degli operatori autorizzati.

Infine, è importante sottolineare che i costi relativi al consumo di energia elettrica e altre spese connesse alla realizzazione del web meeting sono a carico del comune, e le modalità di accesso devono rispettare le norme in materia di sicurezza ICT e di protezione dei dati personali.

Con questa evoluzione, l’INPS si muove verso un modello più centrato sull’utente, contribuendo al processo di trasformazione digitale con sportelli telematici evoluti e accessibili a livello nazionale.

Documenti utili

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it