master privatoÈ possibile detrarre la spesa sostenuta per un master effettuato presso un istituto privato? In caso positivo, a che condizioni ed entro che limite?

 

Cataldo M.

 

La spesa sostenuta per frequentare un master dà diritto alla detrazione d’imposta, nei limiti del 19%, a condizione che lo stesso sia assimilabile, per durata e struttura dell’insegnamento, a corsi universitari o di specializzazione, e sempre che sia gestito da un istituto universitario, pubblico o privato (paragrafo 8.2 della circolare n. 101/E/2000). Per quanto riguarda i master gestiti da università private, la detrazione spetta per un importo non superiore a quello stabilito per tasse e contributi versati per le analoghe prestazioni rese da istituti statali italiani dal decreto del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, da emanarsi con cadenza annuale (articolo 15, comma 1, lettera e, del Tuir). Per il 2015, la spesa massima, riferita agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello, è pari a 3.700 euro per i corsi e i master aventi sede al nord, a 2.900 euro per il centro, e a 1.800 euro per il meridione e le isole (Dm 288/2016).