Ecco quattro procedure per uscire dalla situazione di sovraindebitamento, come indicicato dall’associazione dei consumatori Codici.
Il momento è difficile, ma non tutto è perduto. Questo il messaggio che l’associazione Codici vuole far arrivare a chi è in sovraindebitamento. Una situazione che coinvolge sempre più soggetti, cittadini ed aziende, ma da cui è possibile uscire. Come? Attraverso le quattro procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento.
Un aiuto per chi è in difficoltà
“Sono strumenti preziosi – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – di cui si parla troppo poco e, forse, anche in maniera eccessivamente tecnica. Il risultato è che rimane un tema per addetti ai lavori invece di essere una soluzione nota a tutti e continuamente divulgata, vista la situazione difficile che coinvolge molte famiglie e tante imprese. Ci teniamo a precisare questo aspetto perché purtroppo di fronte alle difficoltà economiche è facile gettare la spugna. Gli strumenti per liberarsi dai debiti ci sono. Bisogna reagire e, soprattutto, non vergognarsi. Lo diciamo in quanto la vergogna gioca un ruolo importante, è un freno alla richiesta di aiuto e così situazioni già precarie si complicano in maniera drammatica”.
Sovraindebitamento: quattro modi per uscirne
“Nascondere i debiti – dichiara Roberto Eduardo, Rappresentante dell’associazione Presidium Debitores – o farne altri pensando di risolvere il problema peggiora solo la situazione. I casi di sovraindebitamento vanno affrontati ed approfonditi, senza paura o vergogna. La strada per tornare ad una vita normale c’è e passa dal servizio di composizione della crisi da sovraindebitamento. Ci sono quattro procedure:
- concordato minore
- ristrutturazione dei debiti del consumatore
- liquidazione controllata del sovraindebitato
- ed esdebitazione del debitore incapiente.
Si tratta di strumenti giuridici importanti. Qualsiasi debitore può rivolgersi ad associazioni specializzate che seguono l’iter di accesso alle procedure presso organismi riconosciuti dal Ministero, creati per essere da ponte tra il debitore ed il giudice. Servono per assistere ed asseverare le posizioni, che possono essere ricostruite per dare un valore dignitoso alla vita del soggetto. L’importante, lo ribadiamo, è non pensare di risolvere il sovraindebitamento facendo altri debiti, ma reagire e chiedere aiuto”.
Come richiedere assistenza
Gli Sportelli dell’associazione Codici sono a disposizione di chi si trova in sovraindebitamento per verificare con i propri esperti la strada migliore per uscire da una situazione economicamente difficile.
Per informazioni scrivere a segreteria.sportello@codici.org
Telefono 06.55.71.996
Fonte: Codici