soglie-appalti-1-gennaio-2022-approfondimentoNel suo ultimo approfondimento il Dottor Simone Chiarelli analizza le nuove soglie negli Appalti dal 1° gennaio 2022.


Saranno infatti in vigore dal 01/01/2022 le nuove soglie di rilevanza comunitaria sugli appalti pubblici ai sensi dell’art. 35, D.Lgs. n. 50/2016.

Per effetto dei Regolamenti le nuove soglie aggiornate risulteranno le seguenti:

SETTORI ORDINARI

  • euro 5.382.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni;
  • euro 140.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali indicate nell’allegato III; se gli appalti pubblici di forniture sono aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici operanti nel settore della difesa, la soglia si applica soltanto agli appalti concernenti i prodotti menzionati nell’allegato VIII;
  • euro 215.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali; la soglia si applica anche agli appalti pubblici di forniture aggiudicati dalle autorità governative centrali che operano nel settore della difesa, allorché tali appalti concernono prodotti non menzionati nell’allegato VIII;

SETTORI SPECIALI

  • euro 5.382.000 per gli appalti di lavori;
  • euro 431.000 per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;

DIFESA E SICUREZZA

  • euro 5.382.000 per gli appalti di lavori;
  • euro 431.000 per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;

CONCESSIONI

  • euro 5.382.000.

Le soglie negli Appalti dal 1° gennaio 2022: approfondimento

Per illustrare le nuove soglie, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un nuovo video.

A questo link potete consultare le slide presenti nel video.

Potete invece guardare il video commento nel player qui di seguito.

 

 


Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli