sms-senza-consenso-ateneo-telematicoIl Garante della Privacy ha sanzionato un ateneo telematico per avere inviato SMS promozionali a persone senza il loro consenso.


L’intervento del Garante è stato innescato da reclami di cittadini che si sono lamentati di ricevere SMS indesiderati e, in un caso, di telefonate promozionali che sono andate avanti per 6 anni, anche dopo aver chiesto di smettere e non aver ricevuto alcuna risposta da parte dell’Università.

L’Università ha continuato a inviare messaggi promozionali nonostante i reclami e non ha preso provvedimenti per correggere questa condotta, persino dopo l’inizio dell’indagine da parte del Garante.

Sms senza consenso, multato un ateneo telematico

L’Università Telematica è stata nello specifico multata di 75.000 Euro dal Garante per la protezione dei dati personali.

Inoltre, il Garante ha chiesto all’Università di verificare le misure tecniche e organizzative che ha adottato per dimostrare di avere ottenuto il consenso valido per il trattamento dei dati a scopo promozionale, anche se ha affidato la gestione delle campagne pubblicitarie a terzi.  All’ateneo telematico è stato anche proibito l’uso dei dati trattati in modo improprio.

Il Garante ha notato la mancanza di collaborazione dei diretti interessati, che non hanno risposto alle richieste dell’Autorità senza una motivazione. Questo ha reso necessario l’intervento del Nucleo speciale privacy della Guardia di Finanza per notificare i documenti, e l’Università ha persino evitato un’audizione che aveva richiesto in precedenza.

Oltre al pagamento della multa i soggetti sanzionati devono infine anche fornire istruzioni al proprio personale per garantire che le richieste di accesso ai dati, di opposizione o di cancellazione siano trattate tempestivamente.

Il testo completo del provvedimento

Potete consultare qui di seguito il documento completo del Garante.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it