Settimana scorsa avevamo parlato del rinvio delle elezioni siciliane: adesso stesso destino per le altre consultazioni previste in molte altre Regioni Italiane.
Slittano anche le elezioni Regionali 2020 in molte Regioni Italiane: la misura, a causa del Covid-19, era stata già annunciata per le consultazioni amministrative in Sicilia.
Le consultazioni inizialmente previste per la finestra elettorale di primavera slittano, ma non potranno tenersi in estate, come inizialmente previsto da alcuni governatori uscenti.
L’ufficialità arriva dopo la pubblicazione dell’ultimo Decreto del Governo-
Il Decreto
Pubblicato infatti in Gazzetta ufficiale il decreto legge 20 aprile 2020, n.26, che introduce disposizioni urgenti in materia di consultazioni elettorali per l’anno 2020, in considerazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
La normativa rimodula nel seguente modo i termini per le tornate elettorali.
Per quanto riguarda le elezioni suppletive per il Senato e la Camera, il termine per lo svolgimento delle elezioni, Le elezioni riguardano i seggi dichiarati vacanti entro il 31 luglio prossimo ed il termine è fissato in 240 giorni, rispetto ai 90 previsti dalla normativa vigente.
In merito alle elezioni per il rinnovo dei consigli comunali e circoscrizionali, limitatamente all’anno 2020, il turno annuale ordinario si terrà in una domenica compresa tra il 15 settembre e il 15 dicembre.
Lo stesso termine è previsto anche per i comuni e le circoscrizioni i cui organi devono essere rinnovati per motivi diversi dalla scadenza del mandato. Sempre se le condizioni che rendono necessarie le elezioni si sono verificate entro il 27 luglio 2020.
Il decreto stabilisce, inoltre, che gli organi elettivi regionali a statuto ordinario il cui rinnovo è previsto entro il 2 agosto 2020 durino in carica 5 anni e 3 mesi e che le elezioni si svolgano nei 60 giorni successivi a tale termine o nella domenica compresa nei sei giorni ulteriori.
Il provvedimento prevede, infine, che le consultazioni elettorali possano essere rinviate di non oltre 3 mesi. Anche se già indette, in considerazione di sopravvenute specifiche situazioni epidemiologiche da Covid-19.
Slittano le elezioni Regionali 2020
Le Regionali si prevedevano in Liguria, Toscana, Puglia, Marche, Campania e Veneto.
Il consiglio dei ministri ha infatti corretto la bozza del decreto che inizialmente prevedeva una finestra temporale che arrivava al massimo all’8 novembre.
Si prevede così che le consultazioni nelle Regioni sopra citate si terranno tra il 15 settembre e il 15 dicembre. I relativi consigli regionali sono prorogati fino al 31 agosto.
Si ricorda che la legge Tatarella regola il voto in molte regioni, basandosi su un sistema misto per quattro quinti proporzionale e per un quinto maggioritario plurinominale.
Tuttavia, alcune di esse hanno modificato la legge elettorale e le elezioni si svolgono secondo una disciplina locale. Incluse tra queste Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Puglia, Calabria, Campania e Veneto.
Come detto sopra, invece, le elezioni amministrative siciliane previste per Giugno hanno un periodo papabile tra l’11 ottobre e il 6 dicembre.
Vedremo se la data, nei prossimi mesi, sarà ulteriormente procrastinata oppure no.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it