Torna a far parlare di se uno dei primi cittadini più discussi d’Italia per comportamenti sopra le righe: adesso il sndaco di Terni, Stefano Bandecchi, sputa a un cittadino accusandolo di essere un “provocatore politico”.


Terni è stata teatro di un incontro decisamente insolito e teso ieri pomeriggio, sotto il maestoso Palazzo Spada, sede del Comune. Il sindaco Stefano Bandecchi e l’opinionista sportivo Enrico Maggiolini hanno avuto una discussione che ha attirato l’attenzione di molti.

Il sindaco di Terni, Bandecchi, fa discutere ancora: sputa a un cittadino

L’appuntamento, fissato per le 17, non è andato esattamente come previsto. In un gesto inaspettato, il sindaco Bandecchi ha lanciato dell’acqua addosso a Maggiolini. Questi, visibilmente sorpreso, ha risposto con un commento chiaro: «Sono qui per criticarla». In risposta, Bandecchi ha deciso di ampliare il suo gesto, bevendo un sorso d’acqua dalla sua bottiglietta e sputandola di nuovo in faccia al contestatore.

La situazione è rapidamente degenerata quando il sindaco ha chiesto a Maggiolini a quale partito votasse e ha avvertito: «Stai attento». Successivamente, Bandecchi ha chiamato due agenti della Polizia locale, che si trovavano nelle vicinanze, per accompagnare Maggiolini a casa. Il cittadino, visibilmente imbarazzato e preoccupato, ha chiesto conferma agli agenti se fosse necessario che il sindaco lo scortasse fino a casa. Ricevuto l’assenso, i due sono partiti insieme, continuando a discutere animatamente ma mantenendo una distanza civile.

Nonostante il clima acceso Maggiolini non ha reagito fisicamente e la discussione non ha preso una piega più violenta, grazie anche alla presenza delle guardie del corpo del sindaco e degli agenti intervenuti per monitorare la situazione.

Il video

Qui di seguito il video completo dell’episodio che sta facendo discutere.

L’evento ha attirato l’attenzione non solo per la sua natura insolita e polemica, ma anche per le implicazioni più ampie che comporta. Il comportamento del sindaco farà senz’altro discutere per aver reagito in modo eclatante e aggressivo nei confronti di un cittadino critico.

Le altre gesta “famose” di Bandecchi

Come abbiamo già anticipato Stefano Bandecchi non è nuovo a gesti provocatori e a dibattiti diventati virali sui social e finiti sulle pagine dei quotidiani.

A luglio 2023 aveva reagito, durante il consiglio comunale, con forza alla relazione a firma della segretaria generale sul presunto caso di incompatibilità del primo cittadino per la sua carica, poiché in concomitanza con il ruolo di presidente della Ternana e Unicusano. Testualmente aveva  affermato di non aver “fiducia del segretario…sbaglia platealmente e fa bene a stare zitta perché di minchiate ne ha dette parecchie.

A distanza di qualche settimana durante una discussione sulla sicurezza urbana e sull’assunzione di nuovo personale nella polizia locale il sindaco è quasi venuto alle mani sfiorando la rissa con alcuni consiglieri dell’opposizione.

Nel mese di gennaio di quest’anno, solo qualche mese fa, infine il primo cittadino, sempre durante una delle sedute del consiglio comunale, si è lasciato andare a frasi che lo hanno portato dai presenti ad essere accusato di sessismo. Nello specifico aveva risposto a una consigliera dicendo che “chi non ha mai tradito la propria fidanzata non è uno normale” e  che “tutti gli italiani maschi mi hanno capito, almeno quelli normali, ovvero quelli sani di mente. E tutte le femmine normali mi hanno capito.”