sicurezza urbana forze di poliziaSemaforo verde in sede di Conferenza unificata sull’adozione delle linee generali delle politiche pubbliche per la promozione della sicurezza integrata (come previsto dal decreto legge 20 febbraio 2017 n. 14 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”).


Con l’approvazione delle linee guida delle politiche pubbliche per la promozione della sicurezza integrata viene introdotta una serie di novità per i Comuni con l’obiettivo di “migliorare la qualità, l’azione e la sicurezza nelle città attraverso l’interconnessione delle informazioni e delle banche dati tra le forze dell’ordine e la polizia locale, l’integrazione dei sistemi di videosorveglianza, l’integrazione e la collaborazione tra le sale operative e l’aggiornamento professionale integrato per gli operatori della polizia locale e delle forze di polizia.

 

“Abbiamo dato parere favorevole – ha dichiarato il presidente di Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro – chiedendo delle modifiche specifiche al testo per un maggiore coinvolgimento dei Comuni nella sottoscrizione dei protocolli tra le prefetture e le Regioni per la promozione della sicurezza integrata”. Decaro ha anche scritto una lettera a tutti i sindaci italiani, invitando i Comuni a cogliere le nuove opportunità di coinvolgimento diretto nella definizione degli accordi sulla sicurezza nelle sedi di confronto di livello regionale. Allegata alla lettera del presidente, anche una nota dell’Anci con le principali novità per i Comuni.

 

Con l’approvazione delle linee guida viene introdotta una serie di novità per i Comuni con l’obiettivo di “migliorare la qualità, l’azione e la sicurezza nelle nostre città attraverso l’interconnessione delle informazioni e delle banche dati tra le forze dell’ordine e la polizia locale, l’integrazione dei sistemi di videosorveglianza, l’integrazione e la collaborazione tra le sale operative e l’aggiornamento professionale integrato per gli operatori della polizia locale e delle forze di polizia”, ha precisato Decaro. Le “Linee generali per la promozione della sicurezza integrata” rappresentano, dunque, la cornice di riferimento per l’attuazione delle politiche per la sicurezza integrata con l’obiettivo di coordinare l’esercizio delle competenze dei soggetti istituzionali coinvolti e favorire la collaborazione tra le forze di polizia e la polizia locale.

 

Nel corso dei lavori in via della Stamperia è arrivata anche l’intesa sul riparto del fondo per le politiche giovanili che – come sottolineato dal presidente Decaro – “in controtendenza rispetto agli anni passati registra un aumento del fondo di circa il 40 per cento rispetto all’annualità precedente”. Sul tavolo del dibattito anche il tema della Convenzione quadro per la gestione della fase transitoria del trasferimento del personale dei Centri per l’impiego (ai sensi dell’articolo 1, comma 799 della legge 27 dicembre 2017, n. 205) su cui è stato richiesto un rinvio e la costituzione di un tavolo tecnico.A chiudere i punti all’ordine del giorno della Conferenza unificata la questione delle “Modalità di riparto del Fondo mense scolastiche biologiche”, previste dal decreto del Ministro delle politiche agricole di concerto con il Ministro dell’istruzione, su cui l’Anci ha presentato alcuni emendamenti che sono stati accolti e che hanno permesso di raggiungere l’intesa.

 

“L’Anci ha chiesto che il decreto venga adottato entro il 30 luglio 2018 – ha evidenziato Decaro – per garantire ai Comuni di poter disporre delle risorse entro il 2018 e programmare così, in maniera efficace, il servizio di ristorazione biologica nonché le iniziative di informazione e promozione per il nuovo anno scolastico”. Nel decreto non è prevista, inoltre, una scadenza entro cui comunicare ai Comuni l’entità delle risorse: per questo l’Anci ha rimarcato la necessità di tempi certi entro cui le Regioni devono informare i Comuni nonché l’urgenza di definire delle modalità specifiche per l’erogazione delle economie disponibili.