Per il Servizio civile universale 2024, le domande potranno essere inviate entro il 15 febbraio: ecco tutto quello che c’è da sapere.


È stato pubblicato il bando per la ricerca di 52’236 operatori volontari, da impiegare nei progetti legati al Servizio civile universale 2024.
I progetti saranno realizzati sia in Italia che all’estero.

Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Servizio civile universale 2024: tutte le informazioni del bando

Per il 2024, saranno 51’132 gli operatori volontari che saranno avviati in servizio in 2023 progetti, afferenti a 328 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia.
Mentre 1104 saranno i volontari che presteranno servizio, in 160 progetti, afferenti a 30 programmi d’intervento all’estero.

I progetti avranno una durata variabile dagli 8 ai 12 mesi, con un monte orario di 25 ore settimanali o un monte ore annuo che potrà variare tra le 1145 ore (per i progetti di 12 mesi) e le 765 ore (per i progetti di 8 mesi), articolato su cinque o sei giorni alla settimana.

Gli operatori volontari selezionati dovranno sottoscrivere l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio (pari a 507,30 euro, salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’Istat) col Dipartimento.

Per partecipare alla selezione, i candidati dovranno individuare il progetto su cui saranno impegnati. L’elenco di tutti i progetti è presente sul portale dedicato, con la possibilità di indicare la preferenza tra l’Italia e l’estero.

Nella pagina di dettaglio sarà possibile visualizzare anche il numero di domande pervenute per quella sede (il dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione).
Dopo aver consultato il progetto d’interesse, basterà andare nella homepage del sito dell’ente titolare, dove è pubblicata la scheda contenente tutto gli elementi essenziali del progetto.

Servizio civile universale 2024: come inviare le domande

Per inviare la domanda, i candidati dovranno andare sulla piattaforma Domanda online (DOL) e compilare coi dati richiesti.
Si potrà accedere al portale esclusivamente mediante Spid di livello di sicurezza 2.

I cittadini appartenenti all’Unione Europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, qualora non fossero in possesso dello Spid, potranno accedere ai servizi mediante apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, mediante la procedura disponibile sulla homepage.

Le domande potranno essere inviate entro le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it