seggiolini-anti-abbandono-marzo-multeL’Associazione Adiconsum ricorda che da Marzo arriveranno sanzioni salate per chi non ottempera agli adempimenti.


Seggiolini anti abbandono, da Marzo le multe per chi “sgarra”. Chi non avrà provveduto dei dispositivi sulla propria auto sarà passibile di sanzione.

Ecco da quando saranno avviati i provvedimenti punitivi e chi rischierà la multa.

Seggiolini anti abbandono, da Marzo le multe

Esattamente dal 6 marzo chi non avrà provveduto all’installazione dei seggiolini anti-abbandono sulla propria auto per il trasporto dei bambini fino al quarto anno di età, si beccherà una multa.

Questo in pratica  rappresenta l’ultimo countdown per i genitori automobilisti con figli nella fascia d’età 0-4 anni, dopo l’attivazione effettiva delle procedure per richiedere i bonus sicurezza per l’acquisto del dispositivo anti abbandono.

A quanto ammontano le multe? Le sanzioni seguono questo prospetto riepilogativo:

  • Le multe vanno dagli 83 ai 333 euro più la sottrazione di 5 punti dalla patente.
  • Se si paga entro 5 giorni, gli importi si riducono a 58 e 100 euro.
  • In caso di due infrazioni in 2 anni, scatta la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Il Bonus per l’acquisto dei dispositivi

Ricordiamo che per l’acquisto del seggiolino è previsto un bonus del valore di 30 euro. Di seguito alcune informazioni sull’ottenimento del bonus e sul rimborso nel caso si fosse acquistato prima dell’entrata in funzione della piattaforma “Bonus seggiolino”

Il bonus ammonta a 30 euro ed è una sorta di sconto sul prezzo di acquisto. Nel caso in cui il costo del seggiolino sia inferiore a 30 euro il bonus sarà pari al prezzo pagato. Inoltre si eroga sotto forma di un buono di spesa elettronico.

Si ricorda inoltre che l’agevolazione è associata al codice fiscale del minore.

IMPORTANTE: il bonus vale solo per l’acquisto di un dispositivo a bambino. Non si applica, quindi, all’acquisto di più dispositivi per lo stesso bambino.

Come fare richiesta?

La richiesta deve essere fatta da uno dei due genitori o da chi esercita la patria potestà. La domanda va presentata, prima di acquistare il dispositivo, attraverso la piattaforma sul sito di Sogei o del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A tal proposito, come per usufruire di altri bonus, bisognerà essere in possesso dell’identità digitale SPID (sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale) e nel caso non si abbiano bisognerà richiederle.

Il bonus dura 30 giorni. Se non viene utilizzato entro questo periodo viene annullato e va richiesto nuovamente

Una volta registrato alla piattaforma, il richiedente inserisce anche il codice fiscale.

Per maggiori informazioni sulla piattaforma potete consultare questo articolo.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it