Rottamazione auto euro 3, un incentivo nuovo di zecca nel Decreto Crescita. Ecco che cosa cambia nello specifico.
L’impulso allo svecchiamento del parco circolante passa sia dalla rottamazione dei motori a combustione interna di classe emissione più inquinante, sia anche dal favoreggiamento all’acquisto di modelli a basso impatto ecologico.
Rottamazione auto euro 3, incentivo ha il suo emendamento
Gli incentivi rottamazione auto sono infatti estesi nel caso in cui si voglia rottamare un veicolo appartenente alla categoria Euro 1, 2, 3 o 4. L’Ecobonus, in questo caso, varia da 6.000 fino a 2.500 euro, ma è bene ricordare come si debba sempre rispettare il tetto massimo di spesa per l’acquisto di 61.000 euro.
L’emendamento prevede quindi da oggi anche l’ecobonus per chi rottama un veicolo che fa parte della categoria Euro 3, fino a questo momento, come ben sappiamo, era possibile solo per gli Euro 0, 1 e 2.
Gli incentivi prenderanno la forma di incentivi alla rottamazione e potranno valere fino a 3.000 euro sull’acquisto di micro car e moto elettriche, consegnando un veicolo tradizionale categoria L1e ed L3e euro 0,1, 2, purché di proprietà da almeno 12 mesi.
Il contributo sarà pari al 30% del valore del veicolo elettrico acquistato e fino ad un tetto massimo di 3 mila euro. Per chi non ha veicoli da cedere in rottamazione è previsto un incentivo del 20% del prezzo di listino e sino ad un massimo di 2.000 euro.
Ricapitolando, quindi, le vetture che usufruiranno degli incentivi auto vengono distinte in due fasce, in base al valore delle emissioni:
- Da 0 a 20 g/km di CO2 il bonus oscillerà tra 6.000 e 4.000 euro, a seconda che l’acquisto avvenga con o senza rottamazione.
- Da 21 a 70 g/km di CO2 l’Ecobonus sarà compreso tra i 2.500 euro in caso di rottamazione, e i 1.500 euro senza rottamazione.
A fronte di questi incentivi, il Governo ha anche previsto una ecotassa per scoraggiare l’acquisto di vetture inquinanti.
Un provvedimento che apre una fase importante, che permette a tutti i concessionari in Italia di inserire sulla piattaforma realizzata e dedicata appositamente agli ecobonus, sia gli ordini che tutte le prenotazioni dell’incentivo