roaming europa 2024Per il 2024, sono previste diverse novità per il roaming in Europa: ecco cosa cambierà quest’anno per i consumatori. 


Sono in arrivo diverse novità per il roaming in Europa quest’anno.

Come sappiamo, secondo quanto stabilito dal Regolamento UE 2022/612, i cittadini possono navigare su internet nei Paesi dell’Unione Europea, alle stesse condizioni della propria offerta nazionale, entro un massimo di traffico dati, definito in base al costo mensile della tariffa.

Si tratta dello schema Roaming Like At Home, previsto dalla normativa europea e comprende il traffico di dati, ma anche chiamate e messaggi, in entrata e in uscita.

Ogni anno, poi, gli operatori telefonici sono tenuti ad adeguare i prezzi e i limiti, a causa del minor costo dei prezzi di roaming all’ingrosso.
Il roaming è in vigore in tutti i Paesi che fanno parte dell’Unione Europea e nei Paesi dell’Area Economica Europea (EEA).

Vediamo allora quali sono le novità per il 2024.

Novità roaming Europa 2024: ecco nel dettaglio

Nel 2023, la formula utilizzata per determinare i Giga disponibili in roaming era la seguente: Volume di GB = [importo della spesa mensile (IVA esclusa) diviso 1,80] x 2.
Grazie alla riduzione dei prezzi all’ingrosso, prevista dal 2024, il costo scende da 1,80 a 1,55 euro (IVA esclusa) per Giga.

La formula, perciò, diventa la seguente: Volume di GB = [importo della spesa mensile (IVA esclusa) diviso 1,55] x 2.
In questo modo, si ha un incremento del traffico dei dati disponibili nell’Unione Europea, a condizione che il volume dei dati risultante non ecceda il traffico dati, previsto dalla propria offerta.

Il massimale del costo all’ingrosso per ciascun gigabyte di traffico scenderà progressivamente nei prossimi anni:

  • 1,55 euro per gigabyte di traffico dati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024;
  • 1,30 euro per gigabyte di traffico dati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025;
  • 1,10 euro per gigabyte di traffico dati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026;
  • 1 euro per gigabyte di traffico dati dal 1° gennaio 2027 al 31 dicembre 2032.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it