Dal costo degli alberghi a quello delle uova di cioccolato, saranno tanti i rincari di Pasqua 2024 per i consumatori: ecco nel dettaglio.
Le vacanze pasquali sono finalmente alle porte, ma sarà una Pasqua decisamente salata per i consumatori.
Secondo diverse indagini, fatte dalle associazioni dei consumatori, gli italiani spenderanno di più quest’anno, sia a causa del costo delle uova che per chi deciderà di viaggiare.
Vediamolo insieme.
Rincari di Pasqua 2024: prezzi più alti per i consumatori
Per il periodo pasquale, c’è stato un vero e proprio boom di prenotazioni, soprattutto in città d’arte e località di mare.
Ma si sono alzati anche i prezzi e non solo per chi deciderà di viaggiare, ma anche per chi consumerà il classico pranzo pasquale.
Rincari uova di cioccolato
Le uova di cioccolato, quest’anno, contengono una brutta sorpresa per i consumatori.
Secondo un’indagine del Codacons, infatti, i prezzi si sono alzati ulteriormente dopo lo scorso anno (già segnato dagli aumenti).
Nel 2023, infatti, il prezzo era aumentato del 15,4%, mentre nel 2024, tutti i produttori di uova di Pasqua hanno aumentato i prezzi al dettaglio, con aumenti che vanno dal 24% al 40% in più.
Le uova di fascia più alta per gli adulti, con cioccolato fondente o al latte e un peso compreso tra i 320 e 365 grammi, arrivano a costare più di 18 euro al pezzo.
Un po’ meglio per le uova di Pasqua per bambini, brandizzate con cartoni animati, personaggi famosi o serie tv, che registrano un aumento “solo” del 16,7%.
Dietro ai pesanti aumenti, c’è sicuramente la crisi del cacao, le cui quotazioni hanno raggiunto i 6000 dollari a tonnellata. Alla quale si aggiungono anche i rincari dello zucchero (+72% nell’ultimo anno) e del burro di cacao (+52%).
Viaggi
Secondo una recedente indagine di Federalberghi, quest’anno c’è stato un vero e proprio boom di prenotazioni.
Il 32,5% ha scelto il mare, il 28,9% le località d’arte, il 21,8% la montagna, il 3,4% i laghi e il 2,5% le località termali.
Ma quasi la metà dei vacanzieri (il 44,1%) ha deciso di ridurre la spesa per le vacanze pasquali, a causa dell’aumento del costo della vita.
La gran parte della spesa (29,9%) sarà destinata ai pasti e all’alloggio (23%).
A pesare sulle spese di chi sceglierà la macchina per muoversi sarà anche il prezzo della benzina. Con l’avvicinarsi delle feste, infatti, sono arrivati i rincari ai distributori, che indicano quasi 2 euro al litro.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it