Rimedi antietà, i prodotti migliori e i suggerimenti per contrastare in modo efficace i segni del tempo e aiutare la pelle a ritrovare tonicità.
Rimedi antietà: come scegliere i trattamenti giusti per le proprie esigenze
Di fronte alla comparsa delle rughe non è la rassegnazione l’atteggiamento giusto, meglio invece agire d’anticipo per prevenire la formazione dei solchi profondi usando i prodotti giusti. Ecco come trovare quello adatto per le proprie esigenze.
Le rughe iniziano a formarsi fin dalla più giovane età: in modo impercettibile quelle di espressione che si assumono quando si sorride, per esempio, diventano man mano dei solchi più profondi che segnano il viso, anche quando è disteso e non è impegnato in una qualche espressione facciale. Questo processo inizia già a 20 anni, ma subisce un brusco tracollo man mano che si passa dai 30 ai 40 anni, per poi prendere una china ineluttabile quando si è prossime ai 50 e oltre. Eppure, molte donne non ritengono necessario l’utilizzo della crema idratante se non quando iniziano a palesarsi i primi segni sul viso o anche in più tarda età, per esempio dopo aver passato abbondantemente i 30 anni. Con le rughe, invece, l’unico modo per rimediare ai danni provocati dallo scorrere del tempo è la prevenzione: il viso va nutrito e idratato fin dai 20 anni. Per dirla in altre parole, la skincare routine va fatta sempre. L’abitudine di pulire, idratare e proteggere la pelle ogni giorno per due volte al giorno è bene adottarla fin dalla più giovane età; ciò che invece deve essere cambiato col passare del tempo è il tipo di prodotti utilizzati. Come scegliere quello giusto?
Come scegliere la crema giusta per la propria età
La pelle va curata quotidianamente con gesti precisi e attenendosi a delle attenzioni scrupolose, fra cui vi è l’imprescindibile passaggio dell’idratazione. Quest’ultima va fatta con prodotti studiati per le esigenze della propria pelle e specifici per la propria fascia d’età: per venire incontro alle necessità di ogni donna, la casa cosmetica francese L’Oréal Paris, raggiungibile al sito https://www.loreal-paris.it/, ha creato delle linee di idratazione ad hoc per le necessità di ogni dermotipo e suddivise secondo diverse fasce d’età, così da aiutare le consumatrici a scegliere la soluzione più adatta a loro.
A 20 anni non occorrono creme nutrienti, ma solo una leggera idratazione, come quella fornita anche da una BB Cream; potrebbe essere utile unire alla crema uno scrub a settimana, soprattutto se si ha la pelle grassa o a tendenza acneica, un gesto consigliato per pulire a fondo la pelle ed eliminare eventuali residui presenti su di essa.
Dopo i 30 anni si fa strada la necessità di nutrire la pelle con sostanze e ingredienti utili per contrastare l’insorgenza delle rughe e agire d’anticipo. Creme arricchite con collagene o con Vitamina C e altri antiossidanti sono quindi la soluzione ideale per mantenere il viso più giovane e più a lungo. Lo scrub settimanale può essere eseguito anche con un’esfoliazione all’acido glicolico, l’obiettivo è infatti quello di favorire la rigenerazione cellulare.
Dopo i 40 anni le rughe diventano più visibili, la crema in questo caso deve contribuire a riequilibrare la naturale idratazione della pelle e, perciò, l’ingrediente immancabile deve essere l’acido ialuronico, magari applicato dopo dei sieri a base di vitamina A, E, B5 o C o fortemente idratanti. Diventano d’obbligo i trattamenti con acido glicolico, così da favorire il turn over cellulare.
Dopo i 50 anni la crema deve essere sia antirughe che antietà, arricchita con acido ialuronico, collagene e altri elementi utili per favorire l’idratazione e l’elasticità cutanea, così da ridefinire i volumi e distendere i segni del tempo presenti. Prima della crema è bene ricordare di applicare sieri e filler idratanti, così come fare regolarmente dei peeling all’acido glicolico per ravvivare il tessuto cutaneo ed eliminare eventuali macchie scure che si sono create sul viso. Dopo i 60 anni le accortezze sono simili, anche se è consigliabile utilizzare creme dalla texture più corposa e nutriente.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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