In un recente video il Dottor Simone Chiarelli approfondisce il rapporto tra riforma dell’articolo 119 della Costituzione ed insularità.
Il disegno di legge n.865–A è diretto ad introdurre un comma aggiuntivo dopo il quinto comma dell’articolo 119 della Costituzione, ai sensi del quale la Repubblica:
- «riconosce le peculiarità delle Isole»;
- «promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità».
Il testo del disegno di legge costituzionale risulta significativamente modificato rispetto alla formulazione originaria in cui si prevedeva che lo Stato fosse tenuto a riconoscere «il grave e permanente svantaggio naturale derivante dall’insularità» e a disporre «le misure necessarie a garantire un’effettiva parità e un reale godimento dei diritti individuali e inalienabili».
I principali elementi di novità dell’A.S. 865–A possono essere individuati come segue:
- è la Repubblica, e non soltanto lo Stato, a farsi carico dell’intervento pubblico in favore delle Isole;
- il riconoscimento riguarda le «peculiarità delle Isole» (e non più il “grave e permanente svantaggio naturale derivante dall’insularità“);
- la Repubblica «promuove» (nel precedente testo lo Stato disponeva) misure per rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità;
- viene meno il riferimento alla finalità di effettiva parità e di un reale godimento dei diritti individuali e inalienabili.
Riforma dell’articolo 119 della Costituzione ed insularità: approfondimento
Per un approfondimento del testo normativo, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.
Potete visualizzare il video completo nel player qui di seguito.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli