In un recente approfondimento video del Dottor Simone Chiarelli, con l’aiuto del Dottor Stefano Saracchi, si fa chiarezza su revoca e recesso nella fase esecutiva degli Appalti.
Ricordiamo che, in linea generale, la revoca dell’aggiudicazione si situa nel momento (ancora) pubblicistico del procedimento amministrativo che può portare alla stipula del contratto d’appalto. Un momento, e, conseguentemente, un provvedimento pubblicistico limitato temporalmente fino a quando non viene stipulato il contratto.
Invece il recesso è quel diritto che consente di porre fine unilateralmente agli effetti di un contratto. È per natura applicabile ai contratti di durata, come ad esempio il contratto di locazione, mentre si presta meno facilmente applicabile ad altri contratti come l’appalto. Quest’ultimo infatti è un contratto ad esecuzione prolungata. Tuttavia ci sono fasi in cui può essere applicato a priori o in fieri.
Infatti sia la revoca che il recesso possono essere adottati anche durante la fase esecutiva dell’Appalto, in base anche a quanto disposto dall’art. 1454 Codice Civile che si occupa in generale della risoluzione dei Contratti.
Il video di oggi aiuterà a fare luce su questi aspetti.
La revoca ed il recesso nella fase esecutiva degli Appalti
Per analizzare in maniera approfondita l’argomento, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un nuovo video con l’ausilio del Dott. Stefano Saracchi.
A questo link potete consultare le slide presenti nel video.
Potete guardare il video commento nel player video qui di seguito.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli e Stefano Saracchi