Governo battuto alla Camera su un emendamento del leghista Gianluca Pini, alla legge comunitaria 2013 bis, sulla responsabilità civile dei magistrati.
L’emendamento, che riscrive l’articolo 26 del disegno di legge, prevede, tra l’altro, che “chi ha subìto un danno ingiusto per effetto di un comportamento, di un atto o di un provvedimento giudiziario posto in essere dal magistrato in violazione manifesta del diritto o con dolo o colpa grave nell’esercizio delle sue funzioni ovvero per diniego di giustizia può agire contro lo Stato e contro il soggetto riconosciuto colpevole per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e anche di quelli non patrimoniali che derivino da privazione della libertà personale. Costituisce dolo il carattere intenzionale della violazione del diritto”.
FONTE: Agenzia Dire (www.dire.it)