Un dipendente della Motorizzazione era stato sospeso dal servizio nel 1993: adesso è stato reintegrato a lavoro a Messina, dopo 25 anni.
Rientra nel proprio posto di lavoro ad 80 anni. Protagonista un funzionario della Motorizzazione civile di Messina, Eduardo Saija. Assolto da un processo e sospeso dal 1993 e adesso reintegrato a lavoro a Messina, dopo 25 anni.
Il dirigente, il 2 giugno 1993, era stato sospeso dal servizio per un procedimento penale a cui era stato sottoposto per presunti reati connessi allo svolgimento della sua attività lavorativa. Sospeso in quel 1993 perché, nello specifico, era accusato di aver favorito alcune scuole guida nel corso degli esami in cambio di favori.
Dopo 25 anni di sospensione, la sezione Lavoro della Corte d’Appello di Messina, presieduta da Alfonsa Tullia Rizzo, ne ha ordinato il reintegro a lavoro: il funzionario potrebbe, dunque, tornare a ricoprire il proprio ruolo grazie all’applicazione della “Legge Carnevale” che prevede, appunto, il reintegro per i pubblici dipendenti a seguito di un’assoluzione, anche oltre i limiti d’età previsti.
Saja ha prima avuto il risarcimento dallo Stato per ingiusta detenzione e adesso con la sentenza della Corte d’Appello di Messina sezione lavoro, presieduta da Alfonsa Tullia Rizzo, dovrà essere reintegrato al lavoro alla’ età di 80 anni. L’ex dirigente che non è più alla motorizzazione da 25 anni era andato in pensione con trattamento minimo.
Il procedimento si era concluso nel febbraio 2009, con l’assoluzione per insussistenza del fatto. Sono serviti però altri nove anni per ottenere il reintegro nel posto di lavoro perduto.