L’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, in audizione alla Camera, ha espresso il proprio parere sulla proposta di regolamento europeo per il benessere e la tracciabilità di cani e gatti.


La proposta della Commissione Europea per la riforma delle norme sul benessere degli animali durante il trasporto è un importante sviluppo per il settore del trasporto degli animali nell’Unione Europea e oltre. Attualmente, le normative in vigore sono datate di circa 20 anni e non tengono sufficientemente conto delle conoscenze scientifiche più recenti né delle esigenze degli animali stessi.

Di conseguenza, la proposta mira a introdurre una serie di miglioramenti significativi: introducendo norme più rigorose e mirate, si mira a garantire un trattamento più umano e responsabile degli animali, contribuendo così a promuovere il loro benessere e a contrastare il commercio illegale che li sfrutta.

I dettagli della proposta di regolamento

In primo luogo, la proposta prevede l’abbreviazione dei tempi di viaggio per gli animali, il che è fondamentale per ridurre lo stress e migliorare il loro benessere complessivo durante il trasporto. Questo è particolarmente importante per i viaggi lunghi, durante i quali gli animali possono essere esposti a una serie di stress fisici e psicologici. Inoltre, l’introduzione di pause obbligatorie per l’alimentazione, l’idratazione e il riposo durante i viaggi lunghi contribuirà ulteriormente a migliorare le condizioni degli animali.

Un altro importante miglioramento è l’aumento degli spazi disponibili per gli animali durante il trasporto. Questo garantirà loro una maggiore libertà di movimento e ridurrà il rischio di lesioni e disagi durante il viaggio. Le condizioni più rigorose per il trasporto in condizioni climatiche estreme sono particolarmente cruciali per proteggere gli animali dalla disidratazione, dall’ipotermia o dall’ipertermia, che possono verificarsi in caso di temperature estreme.

Oltre alle modifiche specifiche relative al trasporto degli animali, la proposta introduce anche norme UE per il benessere e la tracciabilità dei cani e dei gatti allevati e commercializzati come animali da compagnia a fini economici. Questo settore è stato soggetto a un aumento del commercio illegale, che ha portato a gravi problemi di benessere degli animali. Le nuove norme mirano a stabilire standard minimi per l’allevamento, la detenzione e il commercio di cani e gatti in tutta l’Unione Europea al fine di garantire il loro benessere e combattere il traffico illegale.

Regolamento europeo benessere cani e gatti: il parere dei veterinari italiani

L’apporto dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (Anmvi) alla proposta della Commissione Europea per la riforma delle norme sul benessere degli animali è estremamente importante poiché rappresenta la prospettiva di coloro che sono direttamente coinvolti nella cura e nella tutela della salute degli animali. L’accoglienza favorevole della proposta da parte dell’Anmvi sottolinea il riconoscimento dell’urgenza e dell’importanza di migliorare le normative esistenti per garantire un trattamento migliore e più umano agli animali.

I correttivi proposti dall’Anmvi riflettono la sua esperienza pratica nel settore veterinario e mirano a ottimizzare la proposta per garantire il massimo beneficio per gli animali. La riduzione dei tempi per l’identificazione dei cuccioli è un suggerimento significativo, poiché un’identificazione più tempestiva può contribuire a garantire una maggiore sicurezza e tracciabilità degli animali fin dalla nascita.

La precisazione del ruolo delle visite veterinarie presso gli stabilimenti è altrettanto importante, poiché assicura che la supervisione veterinaria sia adeguatamente integrata nel sistema di controllo e vigilanza per garantire il benessere degli animali. Inoltre, la considerazione degli oneri finanziari per gli allevamenti e i negozi di animali da compagnia è essenziale per assicurare che le normative proposte siano realistiche ed eseguibili anche dal punto di vista economico, senza creare eccessivi oneri finanziari per gli operatori del settore.

Infine, il maggiore impegno nella lotta al traffico illegale di cuccioli è un passo fondamentale per proteggere gli animali da pratiche abusive e garantire che il commercio avvenga in conformità con le normative sul benessere animale.

Verso un futuro pià sostenibile per i nostri animali domestici

Nel complesso, il coinvolgimento attivo dell’Anmvi e altre organizzazioni simili nella revisione delle normative evidenzia l’importanza di una prospettiva multidisciplinare e collaborativa per affrontare le sfide nel campo del benessere degli animali.

L’attenzione della Commissione Europea alle preoccupazioni sollevate dall’Anmvi rappresenta un segnale positivo della volontà di ascoltare e rispondere alle esigenze e alle preoccupazioni delle parti interessate nel settore del benessere degli animali, contribuendo così a migliorare ulteriormente le normative in questo ambito.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it