Sta circolando una nuova bozza che dovrebbe aggiornare il regolamento unico di esecuzione del Codice appalti.
Regolamento Appalti 2020: ecco la nuova bozza: a redigere il testo la commissione nominata dal Mit.
Si fa presente che il documento contiene allo stato attuale 56 nuovi articoli (dai 259 della precedente bozza si è passati agli attuali 315).
Dal momento in cui il testo assumerà una veste definitiva scatterà l’iter per l’approvazione e ovviamente questo percorso è scandito da molti passaggi che potrebbe portare via anche diversi mesi.
Dunque un percorso per l’approvazione definitiva che, bene che vada, potrebbe approdare su una delle Gazzette Ufficiale di fine 2020.
Ricordiamo, ovviamente, che non si tratta ancora di un testo ufficiale ed è passibile di modifiche.
Regolamento Appalti 2020: la bozza
Ecco una panoramica sulla nuova bozza di Regolamento unico, aggiornata a maggio 2020, che si compone di 313 articoli ed è suddivisa in 7 Parti.
In modo particolare queste sette parti corrispondono ai principali settori di riferimento:
1) Principi comuni
2) Lavori
3) Servizi e forniture
4) Concessioni
5) Beni culturali
6) Settori speciali
7) infine disposizioni transitorie e finali
Tra le novità che destano maggiore interesse si introduce una nuova modalità per definire (e prevenire) il frazionamento degli appalti. Questo al fine di una loro arbitraria riconduzione nell’ambito del sotto soglia per beneficiare, quindi, di un regime normativo semplificato.
Infine si chiarisce che il provvedimento di avvio del procedimento deve individuare “con livello di analiticità proporzionato all’importo dell’affidamento l’interesse pubblico da soddisfare”.
Il testo del Regolamento
A questo link potete consultare il testo completo del nuovo schema del regolamento unico appalti.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it