Con l’avvicinarsi del Natale 2023, i comuni italiani si preparano ad accogliere una serie di mercatini che mirano a promuovere l’animazione sociale e la vitalità delle comunità locali.
Ovviamente però l’allestimento di queste strutture segue uno specifico regolamento: ecco alcune delle linee guida per l’organizzazione e la realizzazione di tali eventi, stabilendo norme e criteri che gli organizzatori dovranno rispettare per garantire il successo e la sicurezza delle iniziative.
La presente regolamentazione è volta a garantire la buona riuscita degli eventi natalizi, contribuendo allo sviluppo economico e alla coesione sociale delle comunità locali.
- Il regolamento del 2023 per i mercatini di Natale nei comuni
- Addobbi natalizi e luminarie
- Durata e orario degli eventi
- Allestimenti e omogeneità strutturale
- Generi mercelogici ammessi
- Requisiti per la partecipazione
- Domande di partecipazione
- Offerte per diverse località
- Autorizzazioni e oneri a carico dell’organizzatore
- Canone unico patrimoniale e altri contributi
- Norme di sicurezza e tutela Ambientale
- Eventuali sanzioni
Il regolamento del 2023 per i mercatini di Natale nei comuni
Il regolamento riguarda l’organizzazione di mercatini di Natale che si svolgeranno nel periodo dal 1° dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 in varie località del territorio italiano. Gli eventi dovranno focalizzarsi sull’aggregazione della cittadinanza, sulla promozione delle attività artigianali e commerciali legate al Natale e sull’offerta di momenti di intrattenimento e ricreazione.
Addobbi natalizi e luminarie
L’aspetto visivo dei mercatini di Natale riveste un ruolo cruciale nel creare un’atmosfera festosa e accogliente. Le località designate per ospitare tali eventi devono essere abbellite con addobbi natalizi e luminarie, creando un’ambientazione suggestiva e magica.
Gli addobbi devono essere scelti attentamente per rispecchiare lo spirito delle festività e coinvolgere la comunità in un’esperienza visiva unica. L’installazione di luminarie contribuirà a creare un’atmosfera calda e festosa, evidenziando le peculiarità architettoniche e gli spazi pubblici delle località coinvolte.
Durata e orario degli eventi
La durata minima di un giorno per ciascun mercatino è stata fissata per garantire un’opportunità significativa per la comunità locale di partecipare e godere dell’evento. Questo breve arco temporale mira a massimizzare l’interesse e la partecipazione, incentivando sia i visitatori che gli espositori ad approfittare di questa occasione unica nel periodo natalizio.
L’orario di svolgimento, compreso tra le 9:00 e le 23:00, è stato scelto per coprire sia le ore diurne che serali, permettendo a un pubblico più ampio di partecipare, indipendentemente dagli impegni diurni.
Allestimenti e omogeneità strutturale
Gli allestimenti, con particolare enfasi sull’installazione di casette in legno, sono progettati per favorire il commercio ambulante, contribuendo a creare un’atmosfera tradizionale e caratteristica.
Le casette in legno non solo offrono uno spazio accogliente per gli espositori ma si integrano anche armoniosamente con l’architettura e l’ambiente delle località prescelte. L’omogeneità strutturale, richiesta per gli allestimenti, mira a garantire un aspetto coerente e coordinato degli spazi, promuovendo l’estetica del contesto e migliorando l’esperienza complessiva dei visitatori.
Generi mercelogici ammessi
Saranno ammessi alla vendita prodotti inerenti al tema natalizio, tra cui addobbi per presepi e alberi di Natale, abbigliamento stagionale, giocattoli, libri nuovi, articoli da regalo, dolciumi, cioccolato e suoi derivati, castagne e suoi derivati, artigianato del legno, artigianato in generale, articoli enogastronomici.
Sarà consentita l’attività di somministrazione di alimenti e bevande accessoria agli eventi.
Requisiti per la partecipazione
La procedura pubblica per la selezione degli organizzatori dei mercatini di Natale è aperta a diverse categorie di partecipanti, al fine di promuovere la diversità e l’esperienza nell’organizzazione di eventi aggregativi. Le categorie ammissibili comprendono imprese, società commerciali, società cooperative, artigiani, enti, associazioni o fondazioni. Questa apertura a una vasta gamma di partecipanti mira a garantire una varietà di proposte e approcci, contribuendo così a creare mercatini di Natale unici e distintivi.
La partecipazione è subordinata al rispetto di alcune condizioni essenziali. In particolare, non saranno ammessi soggetti in conflitto di interesse, al fine di garantire la trasparenza e l’equità nella selezione degli organizzatori. Inoltre, coloro che abbiano contenziosi in corso con l’amministrazione comunale o siano in posizioni debitorie verso la Pubblica Amministrazione non potranno partecipare. Queste restrizioni sono state introdotte per assicurare che gli organizzatori selezionati possano dedicarsi completamente all’organizzazione dell’evento senza vincoli o problematiche preesistenti.
Domande di partecipazione
Per partecipare alla procedura pubblica finalizzata all’organizzazione dei mercatini di Natale, i potenziali organizzatori sono tenuti a presentare una domanda di partecipazione completa, accompagnata dai documenti richiesti.
I partecipanti sono tenuti a presentare dettagli sulle loro competenze organizzative, esperienze passate nella gestione di eventi simili, risorse disponibili e qualsiasi altra informazione rilevante che possa dimostrare la loro idoneità per organizzare con successo un mercatino di Natale.
La documentazione richiesta può variare, ma tipicamente includerà, tra gli altri, i seguenti elementi:
- Documento di Identità: Per verificare l’identità del richiedente.
- Documenti Legali: Certificati di registrazione, statuti o documenti equivalenti che confermano la legittimità giuridica del soggetto.
- Curriculum Organizzativo: Una panoramica dettagliata delle esperienze passate nell’organizzazione di eventi, con particolare enfasi sugli eventi simili a quelli proposti.
- Piano Organizzativo Preliminare: Una bozza di come il candidato intende organizzare il mercatino di Natale, inclusi dettagli sugli allestimenti, le attività previste, la promozione dell’evento, e altro ancora.
Offerte per diverse località
Nel caso in cui un partecipante desideri presentare proposte per più di una località, è obbligatorio redigere un’offerta tecnica separata per ciascuna iniziativa.
Questa disposizione è stata introdotta per consentire una valutazione specifica e mirata per ciascuna località, tenendo conto delle caratteristiche uniche e delle esigenze specifiche di ognuna.
Autorizzazioni e oneri a carico dell’organizzatore
Una commissione appositamente costituita valuterà i progetti presentati in base a criteri qual:
- la qualità complessiva del progetto
- il numero di casette in legno
- la durata dell’evento
- gli eventi aggregativi accessori
- e il coinvolgimento delle realtà territoriali.
Le autorizzazioni saranno assegnate in base alle graduatorie stilate dalla commissione.
L’aggiudicatario sarà responsabile dell’organizzazione dell’evento, della scelta degli operatori economici e dell’acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie. Dovrà mantenere il decoro urbano, garantire la pulizia dell’area e versare un deposito cauzionale. Inoltre, sarà tenuto a presentare una relazione conclusiva entro 30 giorni dalla chiusura dell’evento.
Canone unico patrimoniale e altri contributi
Per garantire il riconoscimento dell’interesse civico e sostenere finanziariamente l’organizzazione dei mercatini di Natale, il Municipio richiederà agli organizzatori il versamento di un canone unico patrimoniale e contributi.
Il canone unico patrimoniale rappresenta un contributo finanziario che gli organizzatori sono tenuti a versare per l’uso del patrimonio pubblico, in questo caso, le aree designate per lo svolgimento dei mercatini di Natale. Questo importo può essere determinato in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’area assegnata, la durata dell’evento e altri criteri stabiliti dal Municipio. Il canone unico patrimoniale mira a compensare l’utilizzo degli spazi pubblici e a contribuire ai costi di manutenzione e gestione delle aree coinvolte.
Oltre al canone unico patrimoniale, potrebbero essere richiesti contributi aggiuntivi da parte degli organizzatori.
Questi contributi possono essere destinati a coprire specifiche spese connesse all’organizzazione dei mercatini, come la fornitura di servizi di sicurezza, pulizia delle aree, servizi igienici temporanei, promozione dell’evento e altre necessità logistiche. L’importo di questi contributi può variare in base alle caratteristiche specifiche dell’evento e alle esigenze individuate dall’amministrazione comunale.
Norme di sicurezza e tutela Ambientale
La realizzazione dei mercatini di Natale deve avvenire nel rispetto rigoroso delle norme di sicurezza e tutela ambientale al fine di garantire un ambiente sicuro e sostenibile per i partecipanti e minimizzare l’impatto negativo sull’ecosistema locale.
Un aspetto fondamentale è l’utilizzo di materiali ecocompatibili per la costruzione delle casette, degli arredi e degli elementi decorativi. L’adozione di materiali sostenibili e riciclabili mira a ridurre l’impatto ambientale negativo associato agli eventi di questo genere. Gli organizzatori sono incoraggiati a privilegiare l’impiego di materiali biodegradabili o riciclati, contribuendo così alla promozione di pratiche eco-friendly.
La minimizzazione dell’impatto ambientale è un obiettivo cruciale per gli organizzatori. Ciò implica l’implementazione di strategie volte a ridurre gli sprechi, la produzione di rifiuti e l’utilizzo di risorse non rinnovabili durante l’organizzazione e lo svolgimento dei mercatini. I gestori degli eventi sono incentivati a collaborare con servizi di gestione dei rifiuti locali, promuovere il riciclo e adottare pratiche sostenibili per ridurre l’ecologia negativa associata alle attività.
Al fine di garantire il rispetto di tali norme, l’amministrazione comunale potrebbe istituire un sistema di monitoraggio e verifica delle pratiche ambientali adottate dagli organizzatori.
Eventuali sanzioni
Infine l’eventuale mancato rispetto delle norme stabilite comporterà l’applicazione di sanzioni e l’adozione di misure correttive atte a ripristinare la conformità.
Il regolamento prevede la possibilità di applicare sanzioni amministrative in caso di violazione delle sue disposizioni. Queste sanzioni possono essere commisurate alla gravità dell’infrazione e possono includere multe pecuniarie o altre misure disciplinari.
Nel caso in cui un organizzatore persista nel mancato rispetto delle disposizioni del regolamento nonostante l’applicazione di sanzioni, l’amministrazione comunale si riserva il diritto di revocare l’autorizzazione concessa. La revoca dell’autorizzazione implicherà l’immediata cessazione dell’evento, proteggendo così gli interessi della comunità e garantendo il rispetto delle regole stabilite.
In aggiunta alle sanzioni e alla revoca dell’autorizzazione, il regolamento prevede la possibilità di avviare il processo di recupero delle somme versate a titolo di canone e contributi. Questa misura è finalizzata a ripristinare eventuali danni economici subiti dall’amministrazione comunale a causa del mancato rispetto delle regole. Il recupero delle somme versate costituisce un deterrente aggiuntivo affinché gli organizzatori rispettino diligentemente le disposizioni del regolamento.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it