Semplificazione degli adempimenti e servizi sempre più a portata di clic. Sono le parole d’ordine dell’accordo stipulato oggi, sulla base di una convenzione quadro nazionale, dal Direttore regionale delle Entrate della Sardegna, Rossella Rotondo, e dal responsabile del Caaf Cgil Sardegna, Ivanoe Vacca. Con un obiettivo: potenziare l’uso dei canali fiscali telematici per migliorare l’assistenza ai contribuenti tagliando i tempi di attesa al telefono e le file agli sportelli.
Patto per un Fisco più semplice – In particolare, con la firma del protocollo il Caaf Cgil si impegna a promuovere tra tutti i centri associati nell’isola il ricorso ai servizi in rete messi a disposizione dall’Agenzia, a partire dai canali Civis e Pec. Le Entrate, dal canto loro, garantiscono una risposta rapida, al massimo entro dieci giorni lavorativi, alle richieste di assistenza inviate telematicamente.
Il Caaf, inoltre, fornisce all’Agenzia l’elenco dei centri iscritti, con l’indicazione degli indirizzi di posta elettronica certificata e dei codici fiscali legati alle abilitazioni Entratel, in modo da favorire l’accesso al “Cup Convenzioni”. Grazie a questo canale riservato ai firmatari di convenzioni, infatti, per le pratiche non gestibili online è possibile prenotare un appuntamento presso l’ufficio territoriale, ricevendo così un’assistenza mirata e prioritaria.
I vantaggi dei servizi in rete – Il ventaglio dei servizi messi in campo dall’Agenzia direttamente sul web va dall’assistenza sulle comunicazioni di irregolarità e sulle cartelle, alla richiesta del duplicato della tessera sanitaria, dalla registrazione contratti di locazione al rilascio, variazione o cessazione della partita Iva. Queste pratiche possono essere comodamente gestite online, senza recarsi in ufficio. Allo stesso modo, sempre in linea è possibile consultare una serie di informazioni utili, come i versamenti eseguiti, le dichiarazioni dei redditi presentate e lo stato dei rimborsi.
Sempre aggiornati sulle novità – La convenzione dedica uno spazio di rilievo al tema della formazione e dell’aggiornamento professionale degli operatori dei centri di assistenza. Il Caaf Cgil, infatti, organizzerà iniziative formative ad hoc sui servizi fiscali online, anche a distanza o in occasione di convegni e seminari, con la collaborazione e il supporto didattico dell’Agenzia.
Monitoraggio congiunto – Tra i punti chiave dell’accordo di oggi spicca anche l’istituzione di un Osservatorio regionale composto da rappresentanti di entrambe le organizzazioni, con il compito di tenere sotto controllo lo stato di avanzamento delle attività svolte, monitorare il flusso delle richieste di assistenza da parte dei caaf e valutare le eventuali difficoltà nella fruizione dei servizi e le possibili soluzioni.
L’accordo è stato accolto con soddisfazione dal Direttore regionale delle Entrate, che anche in vista dell’imminente campagna sul 730 precompilato ha rimarcato l’utilità di avviare percorsi di collaborazione con tutti gli attori della fiscalità a vantaggio dei contribuenti. «Il dialogo sistematico e costante con chi svolge attività di intermediazione in campo fiscale – ha commentato Rossella Rotondo – è fondamentale per offrire ai cittadini un servizio sempre più efficiente e al passo con i tempi».
L’importanza di percorrere strade comuni è stata sottolineata anche dal responsabile del Caaf Cgil della Sardegna. «Questo accordo – ha dichiarato Ivanoe Vacca – permetterà ai nostri iscritti di velocizzare in maniera significativa i tempi di lavorazione delle pratiche sfruttando la potente leva dei servizi online. Avremo inoltre un canale riservato per tutte le pratiche che ancora devono essere gestite in ufficio».
Il testo del protocollo d’intesa è disponibile online sul sito Internet della Direzione regionale della Sardegna dell’Agenzia delle Entrate, all’indirizzo http://sardegna.agenziaentrate.it.