Una proposta di modifica presentata dal Movimento Cinque Stelle potrebbe permettere a chi fa lavori di breve periodo la sospensione invece della decadenza del beneficio.
Reddito di Cittadinanza, sospensione per lavori brevi? Una richiesta di modifica del reddito di cittadinanza è stata presentata dai pentastellati tra gli emendamenti alla manovra 2020.
L’emendamento si inserisce nelle iniziative volte a incentivare i beneficiari del reddito di cittadinanza ad ad accettare anche lavori di breve durata o con redditi “marginali”.
Scopriamone di più.
Reddito di Cittadinanza, sospensione per lavori brevi?
In pratica, in base al nuovo emendamento, i percettori del reddito di cittadinanza potranno accettare lavori senza perdere il sussidio.
L’emendamento grillino introduce la “sospensione” del beneficio, anziché la decadenza.
La sospensione momentanea del beneficio si attuerebbe in caso di variazioni del reddito dovute ad occupazione con lavoro subordinato, con la sospensione prevista per la durata del contratto.
Occorre peròp evidenziare che se il lavoro si protrae oltre la fine dell’anno in cui è iniziato sarà inevitabile la decadenza del reddito di cittadinanza.
Ricordiamo che, nei giorni scorsi, è partito anche il bonus per le assunzioni riguardanti i percettori di Reddito di Cittadinanza.
Sarà compito del datore di lavoro interessato per accedere all’incentivo inviare la domanda telematica per il riconoscimento dell’agevolazione. Nonché sarà suo compito indicare anche la determinazione dell’importo e della durata.
Il tetto massimo sarà di 780 euro al mese e lo sgravio si potrà percepire per un periodo pari alla differenza tra 18 mensilità e le mensilità già godute dal beneficiario stesso (ma comunque per almeno 5 mensilità).
Una vergogna. In tal modo diventa un sussidio a vita! Si presta ad un sacco d’imbrogli e come lo si controlla tutto il meccanismo?
E’ mai possibile che si debbano buttare così i soldi?