reddito di cittadinanza legge di bilancio 2023Con la Legge di Bilancio 2023, sarà modificato anche il Reddito di Cittadinanza: vediamo quali saranno i principali cambiamenti.


Reddito di Cittadinanza Legge di Bilancio 2023: siamo ormai agli sgoccioli del 2022 e nei prossimi giorni sarà approvata la Manovra economica 2023.

Tra i principali cambiamenti che apporterà, troviamo diverse novità per il Reddito di Cittadinanza, al centro di diversi dibattitti già dalla campagna elettorale.

Vediamo come cambierà.

Reddito di Cittadinanza: le novità della Legge di Bilancio 2023

Inizialmente, erano state ridotte le mensilità del Reddito di Cittadinanza da 12 a 8 mesi, a partire dal 2023, almeno per quanto riguardava la platea degli “occupabili”. Ovvero gli 860mila beneficiari senza minori o anziani a carico, in grado di lavorare.

Con tutti gli emendamenti, però, le mensilità sono state ridotte ulteriormente, prevendendone solamente 7.

I requisiti per riceverlo

reddito di cittadinanza legge di bilancio 2023Per ricevere il contributo, i giovani dovranno iscriversi a percorsi formativi e/o funzionali all’adempimento dell’obbligo.
Inoltre, la quota adibita al pagamento dell’alloggio, in caso di abitazione in affitto, sarà trasferita direttamente ai proprietari di casa.

Dovremo dire addio anche il concetto di “offerta congrua”, uno dei temi più dibattuti già al momento in cui è stata varata la legge, durante il governo formato da Movimento Cinque Stelle e Lega.

Fino ad oggi, un’offerta risultava “congrua”, se si trattava di un lavoro entro gli 80km dal domicilio del beneficiario e raggiungibile entro 100 minuti, coi mezzi di trasporto. Inoltre, doveva considerare le esperienze pregresse maturate dal lavoratore.
Senza questo criterio, potranno essere considerate tutte le offerte di lavoro e sarà più semplice far decadere il sussidio, in caso di rifiuto.

Infine, a partire da gennaio 2023, il Reddito di Cittadinanza sarà erogato ai giovani tra i 18 e i 29 anni, solamente se sarà stato completato il percorso della scuola dell’obbligo.

Il futuro del Reddito di Cittadinanza

Le novità apportate al Reddito di Cittadinanza permetteranno di risparmiare oltre 200 milioni in più rispetto alle previsioni.
Sul concetto di offerta congrua, è intervenuto anche il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, Claudio Durigon, ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24:

“Secondo il concetto di offerta congrua che abbiamo in mente è giusto che una qualsiasi persona, anche laureata, se le offrono un posto per andare a fare anche il cameriere, casomai vicino casa, la accetti. Se uno prende dei soldi pubblici non credo possa essere schizzinoso sull’offerta di lavoro. Se l’offerta è comunque sia nei limiti temporali che vicino casa, il percettore dovrà accettarla, questo sarà un tema che entrerà sicuramente nel nostro decreto. Dopodiché tante cose entreranno, dalla formazione al matching per poter dare ai percettori delle risposte e una funzionalità diversa”.

Inoltre, ha sottolineato come a gennaio il Governo punti ad un decreto che toccherà anche il tema del Reddito di Cittadinanza.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it