rc auto obbligatoriaL’assicurazione Rc auto cambia rotta e diventa obbligatoria anche se il veicolo non viene utilizzato. Vediamo quali sono le novità.


Rc auto obbligatoria: l’assicurazione Rc cambia sia per le automobili che per i motocicli e diventa obbligatoria per tutti, anche se non si usa il veicolo.

Vediamo più nello specifico.

Rc auto obbligatoria: di che si tratta

La polizza assicurativa Rc (Responsabilità Civile) è un contratto assicurativo che copre i danni causati involontariamente a terzi, quando si usa il proprio veicolo. L’assicurazione copre i danni fino ad un massimale. La cifra viene stabilita precedentemente e presenta delle tariffe diverse, a seconda della compagnia assicurativa con cui si stipula.

Il massimale minimo, garantito dalla legge, è attualmente pari a 6,07 milioni di euro per i danni alle persone e di 1,22 milioni di euro per i danni alle cose.
La polizza Rc auto è obbligatoria e copre il veicolo anche quando è in sosta o senza guidatore.

Rc auto obbligatoria: quali sono le novità

rc auto obbligatoriaLa copertura assicurativa della Responsabilità Civile era obbligatoria per tutti i veicoli in sosta o in movimento sulla strada.

È stato introdotto, però, anche l’obbligo di possesso anche per i veicoli che non vengono utilizzati. Si tratta, infatti, della principale novità contenuta negli emendamenti approvati dal Parlamento Europeo, che vanno a modificare la direttiva UE in materia di responsabilità civile (2009/13).

Ma cosa cambia principalmente?

La polizza Rc auto sarà obbligatoria anche per i veicoli che sostano in un terreno privato, come un garage personale o nel cortile di casa.
Ad essere esclusi dal nuovo obbligo ci sono solamente i mezzi che costituiscono un “relitto”, ovvero quelli privi di ruote o motore e, quindi, incapaci di circolare.

La  Corte Europea di Giustizia aveva già richiesto l’obbligatorietà della polizza più volte (l’ultima sentenza risale al 29 aprile 2021): i giudici europei, infatti, prevedono un’esenzione dalla polizza solo per i veicoli ritirati regolarmente dalla circolazione.

L’obbligatorietà della Rc comprenderà anche i ciclomotori: chi, ad esempio, utilizza un ciclomotore solo nel periodo estivo e sospende l’assicurazione per il resto dell’anno, non potrà più farlo.

Le nuove regole non entreranno in vigore subito: dopo l’adozione formale da parte del Consiglio UE e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale Ue, i vari Stati avranno tempo due anni per il recepimento.

Rc auto obbligatoria: e per quanto riguarda la micromobilità?

La UE non ha intenzione di rendere obbligatoria l’assicurazione per la micromobilità, ovvero per monopattini, bici a pedalata assistita e altri mezzi elettrici. L’Unione Europea ha stabilito di lasciare la decisione a discrezione dei vari Stati.

L’Italia si sta muovendo verso un’obbligatorietà dell’assicurazione anche per questi mezzi, infatti, alcune proposte sono arrivate in Parlamento, per regolamentare la loro circolazione.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it