rack crossfitIl Rack o Rig da CrossFit è probabilmente l’attrezzo fondamentale, se hai deciso di portare l’allestimento della tua palestra in garage al livello successivo.

Sebbene esistano moltissime palestre specializzate ed attrezzate per il Cross Training, comprendiamo che allestire la propria palestra personale possa avere i propri vantaggi.

Soprattutto a seguito della pandemia di Covid, che ci ha visti per lunghi mesi chiusi in casa, sono moltissimi coloro che hanno modificato le proprie abitudini, giungendo a preferire l’opzione di allenarsi in casa o, ancora meglio, in garage.

Questa modalità di allenamento, come leggiamo in questo dettagliato articolo di MyPersonalTrainer dedicato al Crossfit, prevede movimenti funzionali provenienti dalla ginnastica, esercizi finalizzati al condizionamento metabolico ed esercizi del sollevamento pesi Olimpico.

Se, quindi, lo pratichi già da un po’ e prediligi allenarti da solo, probabilmente già sarai in possesso degli attrezzi fondamentali e stai pensando di acquistare un rack per il Crossfit.

Vediamo insieme come sceglierlo, in base al budget, allo spazio disponibile e alle caratteristiche specifiche di questo attrezzo multifunzione.

Rack da Crossfit: Half Rack o Power Rack?

Piccola premessa fondamentale: esistono 7 diversi tipi di rack, ma per questione di comodità e per evitare di confonderti le idee, proveremo a soffermarci sulle tipologie di attrezzo che possono maggiormente soddisfare le tue esigenze, in termini di versatilità, budget, spazio occupato ed esercizi possibili.

La prima cosa da sottolineare è che qualsiasi rack ti consente di svolgere i movimenti fondamentali, come squat e chest press. Quello che cambia in base al modello scelto è la quantità di accessori disponibili, che rendono l’attrezzo più versatile e funzionale, ma anche più costoso e impegnativo in termini di spazio.

Se l’ambiente che ospiterà il tuo rack da CrossFit è poco spazioso, la soluzione migliore potrebbe essere sicuramente l’Half Rack, perché è quello che occupa minor spazio.

Oltre a ciò, offre il vantaggio di essere aperto nella parte posteriore, risultando più adatto a movimenti come l’overhead squat, uno tra gli esercizi tecnicamente più complessi del CrossFit, come racconta questo articolo di crossmag.it.

Lo svantaggio è la sua ridotta stabilità, che lo rende meno adatto a chi solleva carichi importanti, che potrebbero causare l’oscillazione della struttura.

In tal caso, potrebbe risultare più sicuro e performante il Power rack, che si presenta proprio come una gabbia, con due colonne nella parte anteriore e posteriore, sostenute da barre orizzontali nella parte superiore e inferiore.

Ciò consente di sopportare meglio pesi più importanti, rispetto all’Half rack che abbiamo appena menzionato. In questo modo, anche i bilancieri che vengono scaricati hanno meno probabilità di cadere sul pavimento.

Lo svantaggio è che diventa fondamentale progettare in maniera strategica l’ambiente che lo ospiterà, poiché in questo caso lo spazio occupato è decisamente maggiore.

Scegliere la gabbia al posto del Rack da CrossFit: la soluzione per chi ha spazio

Nell’ipotesi migliore, cioè quella in cui disponi di spazio sufficiente per organizzare la tua palestra da Crossfit con maggiore libertà, potresti optare per la soluzione definitiva: scegliere la gabbia al posto dei rack da CrossFit che abbiamo menzionato poc’anzi.
Si tratta di una soluzione che offre il vantaggio di avere a disposizione un attrezzo appositamente pensato per l’allenamento Crossfit, che, come già accennato, prevede una notevole varietà di esercizi.

In questo caso, la tua struttura sarà pensata per ospitare, in base allo spazio di cui disponi, accessori come barre per pull-ups, parallele, anelli. Non mancherà la panca per i chest press ed eventuali accessori per riporre dischi e kettlebell.

Si tratta della soluzione ideale, se disponi di spazio sufficiente o se stai pensando di ospitare altri appassionati all’interno del tuo garage.

La gabbia da Crossfit, infatti, può essere personalizzata in base alle tue esigenze: se, ad esempio, stai pensando di aprire una piccola palestra, dove allenare un numero ridotto di persone, e se disponi dello spazio necessario, puoi optare per soluzioni personalizzate, che ti permettono di avere più stazioni per squat o per pull-ups.

Se vuoi approfondire, ti invitiamo a leggere questo articolo, a cura di magazine.xeniosusa.com

Il rack da Crossfit che occupa meno spazio di tutti: la soluzione minimalista

Se stai cercando una soluzione per massimizzare lo spazio, puoi optare per il Rig o Rack CrossFit da parete.

Il fissaggio al muro, oltre ad ottimizzare gli spazi, garantisce anche una maggiore stabilità, ovviamente a patto di fissare le barre in maniera ottimale, con il supporto da parte di un professionista, al fine di garantire sicurezza e stabilità anche in caso di carichi pesanti.

Caratteristiche di un buon Rack da CrossFit

Prima di concludere questo articolo, ti lasciamo alcune dritte che ti saranno utili nella scelta del tuo Rack da Crossfit:

  • la qualità dei materiali e la capacità di carico sono fondamentali per la tua sicurezza;
  • valuta la distanza dei buchi sulle barre e i tipi di ganci (Standard, Sandwich, Roller, ecc). I buchi numerati ti facilitano il passaggio da un esercizio all’altro durante l’allenamento;
  • Se possiedi più bilancieri, considera una soluzione che disponga dello spazio per riporre la barra, in modo da ottimizzare gli spazi quando non la utilizzi;
  • la barra per pull-ups, sia che sia già in dotazione, sia che tu debba aggiungerla, è fondamentale nell’allenamento CrossFit. Ne esistono vari tipi: valuta in base al tuo livello di allenamento e alle tue preferenze;
  • il Rack CrossFit è un piccolo investimento che può variare dalle poche centinaia di euro alle migliaia di euro: scegli una soluzione che si adatti ai tuoi progressi nel tempo.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it