Le stime di Confcommercio prevedono un aumento dei regali per la ricorrenza della Befana nel 2024: ecco quanto spenderanno gli italiani.
Con l’arrivo dell’Epifania, la festa del 6 gennaio è arrivata. portando con sé non solo il clima gioioso dei festeggiamenti, ma anche un incremento significativo nelle spese degli italiani.
In un contesto dove la tradizione si mescola con la necessità di bilanciare i costi, oggi si stima che due italiani su tre si dedicheranno a fare regali: ma quanto costerà in questa occasione? Scopriamolo dunque qui di seguito.
Ecco quanto spenderanno gli italiani in regali per la Befana 2024
L’Epifania è arrivata e gli italiani sono pronti a festeggiare con una spesa prevista di 2,3 miliardi di euro, un aumento di 300 milioni rispetto all’anno scorso e di 100 milioni rispetto all’anno precedente.
Secondo il centro studi di Confcommercio, ben due italiani su tre prevedono di fare regali, con una spesa media per consumatore stimata intorno agli 85 euro.
Tuttavia, nonostante l’entusiasmo per celebrare la “Befana”, il 63% dei consumatori pianifica di effettuare i propri acquisti sfruttando i saldi, evidenziando le sfide che il settore del commercio al dettaglio deve affrontare all’inizio di quest’anno, soprattutto considerando l’impatto dell’inflazione sui consumi degli italiani.
La tendenza al risparmio è evidente, con il 75% delle famiglie italiane che dichiara di aver speso eccessivamente tra Natale e Capodanno. Questa esigenza di risparmio si traduce anche in un “riciclo” dei regali ricevuti a Natale, un fenomeno che contribuisce a una contro-spesa di 3,4 miliardi di euro.
Nel Sud Italia, il focus è principalmente rivolto ai più piccoli, con il 60% dei regali incentrati su giocattoli che incanteranno i bambini durante le festività.
Nel Centro Italia, invece, la tradizione delle “calze dell’Epifania” conserva la sua centralità, rappresentando il 40% dei doni previsti. Le calze, piene di dolci e piccoli regali, simboleggiano un gesto affettuoso e legato alle radici culturali, contribuendo a mantenere viva l’autenticità delle celebrazioni epifaniche nella regione centrale del paese.
Al contrario, nel Nord Italia, la preferenza si inclina verso regali più pratici e utili, con il 44% dei doni concentrato sull’abbigliamento.
In generale invece, per quanto riguarda il budget per i saldi, l’85% dei consumatori prevede di spendere meno di 200 euro, in linea con l’anno precedente. I capi di abbigliamento (95,2%) e le calzature (86,3%) rimangono le preferenze principali, seguiti dagli accessori (46%). Inoltre, la pelletteria e gli articoli di valigeria registrano i maggiori incrementi rispetto allo scorso anno, con un aumento del 7,8%.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
