Scenari diversi per lo stesso problema. Parliamo del sovraindebitamento e delle varie facce con cui si presenta. Nei casi trattati dall’associazione Codici spesso c’è un fattore che si ripete.
Si tratta di un cambiamento improvviso che fa precipitare situazioni fino a quel momento all’apparenza facilmente gestibili.
Un esempio? L’aumento dei mutui.
“Il quadro economico generale, tra incertezze e costi sempre più alti, sta giocando sicuramente un ruolo importante – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. Pensiamo solo agli effetti dei rialzi della Bce in termini di aumento dei tassi di interesse. Stando agli ultimi dati della Federazione Autonomi Bancari Italiani, nel nostro Paese ci sono 6,8 milioni di famiglie indebitate, circa il 25% del totale, e di queste 3,5 milioni hanno un mutuo per l’acquisto di una casa. Numeri che parlano da soli e che spiegano come si possa arrivare facilmente al sovraindebitamento”.
Quando il mutuo si trasforma in sovraindebitamento, ecco la procedura per tornare a vivere
“Chi ha un mutuo a tasso variabile – afferma Roberto Eduardo, Rappresentante dell’associazione Presidium Debitores – in questo periodo si ritrova a dover fare i conti con aumenti importanti della rata. Sono situazioni delicate, che bisogna valutare con attenzione. Siamo molto legati al mattone, ma se i debiti sono superiori al valore della casa, allora è meglio liberarsi della casa così da poter ripartire, iniziare nuovamente ad avere una vita tranquilla. In questo senso, è utile la procedura della liquidazione controllata del patrimonio. Facciamo un esempio. Accendo un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima casa, poi per ristrutturarla faccio dei debiti. A causa di eventi non prevedibili, non riesco più a pagare il mutuo. A quel punto inizia la fase esecutiva, ma per la parte non coperta dalla vendita dell’immobile resto comunque debitore nei confronti della banca, della finanziaria e dello Stato. Accedendo, invece, alla liquidazione controllata del patrimonio, metto a disposizione tutto il patrimonio per i creditori. Questo significa che con i miei beni e parte del reddito mi libero di tutti i debiti, in un periodo non superiore ai 3 anni, quando avviene l’esdebitazione. Si ritorna così ad avere una vita, risolvendo una situazione complicata”.
Per uscire dal sovraindebitamento sono previste quattro procedure. L’associazione Codici con i propri esperti fornisce assistenza per verificare la situazione e trovare la strada migliore per liberarsi dai debiti. È possibile richiedere informazioni al numero 065571996 oppure all’indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: Codici