Ecco alcune utili indicazioni in merito a quando arriva la Tessera Sanitaria a un neonato, che assieme a tanti altri documenti è uno di quelli rilasciati ai nuovi nati.
La Tessera Sanitaria (TS) è il documento personale che si rilascia a tutti i cittadini che hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale.
Dal 2011 risulta sostituita da una nuova versione dotata di microchip: la Tessera sanitaria – Carta nazionale dei servizi (TS-CNS) che, una volta attivata, consente anche di accedere ai servizi online delle amministrazioni pubbliche.
Ricordiamo che la Tessera Sanitaria viene rilasciata a:
- tutti i cittadini, titolari di codice fiscale, aventi diritto all’assistenza sanitaria da parte del Servizio Sanitario Nazionale. Nel caso in cui il periodo di assistenza sanitaria sia inferiore a 30 giorni, la ASL di competenza rilascia, esclusivamente, un certificato cartaceo sostitutivo;
- tutti i nuovi nati ai quali è stato attribuito il codice fiscale.
Scopriamo, pertanto, nel caso specifico, quando arriva la Tessera Sanitaria a un neonato.
Il modello per la richiesta del Duplicato della Tessera Sanitaria.
I documenti per i nuovi nati
Tutti i documenti che risultano rilasciati ai genitori dei neonati sono di fondamentale importanza.
Infatti, tutti questi documenti sono indispensabili per usufruire delle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale.
In maniera estremamente sintetica stileremo un elenco dei documenti, che sono i seguenti.
Questa documentazione, dunque, si somma alla tessera sanitaria, di cui parleremo nel paragrafo immediatamente successivo.
Certificato anagrafico o atto di nascita
Il certificato anagrafico di nascita è una certificazione che indica il luogo e la data di nascita e che viene rilasciato alle persone residenti in un Comune specifico.
Tale certificato risulta redatto sulla base delle risultanze anagrafiche e non di stato civile e quindi è possibile rilasciarlo anche a coloro che non hanno l’atto di nascita trascritto nei registri di Stato Civile ma sono residenti.
Codice fiscale
Il codice fiscale rappresenta lo strumento di identificazione dei cittadini nei rapporti con le amministrazioni e gli enti pubblici.
Per l’attribuzione del codice fiscale ad un neonato esistono due procedure distinte a seconda della Regione in cui è avvenuta la nascita.
- il codice fiscale viene attribuito dai Comuni ai neonati, al momento della prima iscrizione nei registri d’anagrafe della popolazione residente, attraverso il sistema telematico di collegamento con l’Anagrafe tributaria
- nel caso in cui la denuncia è fatta in ospedale, esiste uno sportello dedicato al centro nascite, che fa da tramite tra cittadino e Comune.
Per verificare che il codice fiscale sia corretto seguite la procedura descritta a questo link. In caso di codice fiscale bloccato seguite, invece, la procedura descritta a questo link.
Carta d’Identità
La carta d’identità dev’essere fatta obbligatoriamente al bambino al compimento del terzo anno d’età.
Tuttavia prima è obbligatoria solo nel caso in cui il piccolo debba viaggiare in aereo o comunque espatriare (è possibile farla già nei primi giorni dopo la nascita).
Si ricorda che:
- la carta d’identità rilasciata ai minori di tre anni ha validità di tre anni
- mentre quella rilasciata ai minori di età compresa fra i tre ed i diciotto anni ha validità di cinque anni e la scadenza è posticipata al compleanno successivo
- infine a partire da 12 anni (compiuti) il minore dovrà anche firmare il documento.
Passaporto per neonati
Tutti i minori di cittadinanza italiana per espatriare devono essere in possesso di un documento personale valido per l’espatrio quindi del passaporto, o per i Paesi UE, anche della carta di identità valida per l’espatrio.
Per poter garantire una maggiore individualità e sicurezza ai minori italiani la normativa (estesa anche alle carte d’identità rilasciate dai Comuni) prevede che i passaporti per minori abbiano due diverse tipologie di validità, al fine di garantire l’aggiornamento della fotografia e la identificazione del minore ai controlli di frontiera:
- Minore da 0 a 3 anni: validità triennale
- Minore dai 3 ai 18 anni: validità quinquennale
Quando arriva la Tessera Sanitaria a un neonato?
Come abbiamo anticipato prima il Codice Fiscale risulta conferito ai neonati dal comune al momento dell’iscrizione ai registri dell’anagrafe tramite un sistema telematico di collegamento con l’anagrafe tributaria.
Consequenziale all’assegnazione del Codice Fiscale è quello della Tessera Sanitaria per l’individuo appena nato.
Infatti, ai nuovi nati, dopo l’attribuzione del codice fiscale da parte del Comune o di un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, viene inviata automaticamente una tessera sanitaria con validità di un anno.
Alla sua scadenza, una volta acquisiti i dati di assistenza dalla Asl competente, viene inviata la tessera con scadenza standard.
Ma come fare per richiederla se non è stata ancora ricevuta?
Per richiedere la tessera sanitaria per i nuovi nati è necessario che un genitore si presenti allo sportello dell’AUSL del Comune di residenza muniti di:
- certificato di nascita (o autocertificazione)
- e codice fiscale del bambino.
IMPORTANTE: completata questa procedura il rilascio del documento è immediato.
Ulteriori informazioni
Si ricorda che per tutte le informazioni e le risposte ad altre domande sulla Tessera sanitaria si può consultare il sito “Progetto Tessera Sanitaria”.
Per avere maggiori dettagli è comunque sempre possibile rivolgersi al numero verde dell’Agenzia delle Entrate: 800.030.070.
Tutte le informazioni sull’argomento, comunque, sono a disposizione dei cittadini nell’apposita sezione del sito web dell’Agenzia delle entrate.
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Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it