A causa della pausa estiva del Parlamento, alcuni provvedimenti economici sono stati rimandati a settembre: ecco quali sono.


È iniziata la pausa estiva del Parlamento, con la chiusura del Senato e della Camera per 25 giorni di vacanza effettivi.
La Camera riprenderà i lavori il 10 settembre, mentre il Senato l’11 settembre.

Sono rimasti quindi sospesi e rimandati a settembre alcuni provvedimenti economici. Ecco quali sono.

Provvedimenti economici rimandati a settembre: i temi dopo la chiusura estiva

Il Governo e il Parlamento, a settembre, dovranno sbrogliare diversi temi, prima che inizi la sessione di bilancio.
Ricordiamo, infatti, che la Manovra dovrà arrivare a Montecitorio entro il 20 ottobre.

Ecco quali sono i provvedimenti economici rimandati per il mese di settembre.

Bonus Befana

A settembre saranno arrivati a quattro i mesi di attesa per il decreto legislativo Irpef-Ires. All’interno, troviamo anche il bonus Befana, ovvero gli 80 euro inizialmente promessi nelle tredicesime, ma poi slittati a gennaio per mancanza di coperture economiche.

Il decreto era stato approvato dal Consiglio dei Ministri alla vigilia del 1° maggio, ma il dlgs è ancora fermo alla Ragioneria di Stato.

Decreto Omnibus

Dopo l’ok del Consiglio dei Ministri, il decreto Omnibus attende l’approvazione delle Camere.

Il provvedimento prevede diverse misure riguardanti gli fisco e gli enti locali, ma anche il contributo per gli sfollati delle Vele di Scampia e l’aumento da 100mila a 200mila euro della flat tax per i “Paperoni”, che trasferiscono la residenza fiscale in Italia.

Legge sulla concorrenza

Rimane ancora in stallo la legge annuale sulla concorrenza, varata nel Consiglio dei Ministri di luglio.
Il decreto-legge prevede la proroga dei dehors, le sanzioni per i taxi e gli Ncc abusivi e introduce delle novità per le concessioni autostradali.

La misura, infatti, potrebbe prevedere che una parte dei pedaggi vada alle casse dello Stato, invece che alle società concessionarie.

Concessioni balneari

Ancora aperto il discorso sulle concessioni balneari, che ha provocato la rabbia degli operatori, che hanno annunciato una serie di scioperi, iniziata lo scorso 9 agosto.

Per settembre si attende qualche novità e, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe pronto un piano del Governo per ridisegnare le concessioni, modulandole in base alla presenza delle spiagge libere presenti sul territorio.

Ddl Lavoro

Sono rimasti sospesi anche diversi dossier, sia alla Camera che al Senato.
Alla Camera, ad esempio, c’è il ddl lavoro, che contiene delle misure contro il caporalato.

Ddl Intelligenza Artificiale

In Senato, si attende il termine dell’esame in commissione del ddl sull’Intelligenza Artificiale, assegnato in congiunta alla Ambiente e agli Affari sociali.

Ddl Semplificazioni

Si attende una destinazione per il ddl Semplificazioni, che prevede delle disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti, in materia di attività economiche e di servizi a favore di cittadini e imprese.

Il provvedimento era stato presentato lo scorso 5 luglio in Senato, ma risulta ancora da assegnare.