Il cambio dell’orario si fa sempre più vicino, ma in molti spingono per una proroga dell’ora legale, per poter risparmiare in energia. Vediamo nel dettaglio.
Proroga ora legale: come ogni anno, alla fine di ottobre, si cambia l’orario. Si passa dall’ora legale, che ci ha accompagnato per tutta l’estate, all’ora solare, con le lancette spostate indietro di un’ora.
Quest’anno, il cambio dell’ora sarà nella notte tra sabato 29 e domenica 30, precisamente alle 3 di mattina, che diventeranno nuovamente le 2.
Con l’ora solare, le giornate sembreranno più brevi, perché farà buio prima, per avere un’ora in più di luce la mattina, almeno fino alla fine di marzo 2023, quando si passerà nuovamente all’ora legale.
Ma, a causa del caro-energia, in molti spingono per mantenere l’ora legale e propongono una proroga.
Ma è veramente possibile? Vediamolo insieme.
Proroga ora legale: la proposta per risparmiare energia
Già da diverso tempo, ci sono delle proposte per mantenere l’ora legale per tutto l’anno, per poter risparmiare energia, a causa del caro-bollette.
È stata pubblicata anche la ricerca del Centro Studi di Conflavoro Pmi, che ha dimostrato il grande risparmio che potremmo ottenere, mantenendo l’ora legale.
Ma facciamo un esempio, suggerito dallo stesso presidente di Conflavoro Pmi, Roberto Capobianco.
A Roma, il 21 dicembre (il giorno più corto dell’anno), il sole tramonta alle 16.42, con l’ora solare. Se fosse attiva, invece, l’ora legale, tramonterebbe alle 17.42. Di conseguenza, l’alba sarebbe “spostata” alle 7.34, invece delle 8.34.
Ovviamente, alle cinque di pomeriggio, molte attività sono ancora in pieno svolgimento, come ad esempio gli uffici. Mantenendo un’altra ora di luce, si risparmierebbe in luce artificiale.
Il risparmio sarebbe pari a 2,7 miliardi di euro: una cifra notevole, soprattutto nel periodo di crisi che stiamo vivendo. Il calcolo è stato fatto sul prezzo di oggi, nel mercato tutelato da Arera, che prevede un costo di 0,51 euro/KwH.
Come detto da Capobianco:
“Mantenere l’ora legale potrebbe quindi certamente contribuire a scongiurare tutte quelle misure pratiche di emergenza, come la riduzione degli orari di lavoro, lo spegnimento anticipato e l’accensione posticipata dell’illuminazione e, nei casi peggiori, gli eventuali distacchi che le imprese potrebbero trovarsi costrette ad attuare per tamponare le criticità della situazione. Per questo facciamo appello al governo perché valuti con molta rapidità i benefici di questa proposta”.
La petizione per prorogare l’ora legale
Nonostante lo scetticismo di Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica, continuano le proposte per allungare il periodo dell’ora legale.
Ad esempio, la Società italiana di medicina ambientale ha pubblicato la petizione per una proroga, sulla rivista Lancet Regional Health Europe. La proposta, corredata da 58’000 sottoscrizioni di cittadini, prevede la proroga del passaggio tra ora legale e ora solare, almeno fino al 30 novembre.
Si tratta di un provvedimento simile a quello sperimentato negli Stati Uniti, nel 2007, quando l’ora legale fu prorogata di 4 settimane, consentendo un forte risparmio energetico.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
SONO DEI BUFFONI,NON HANNO NULLA DA PENSARE E VANNO A ROMPERE LE SCATOLE ALL’ORA SOLARE,IO AL LAVORO NON VOGLIO ANDARE AL BUIO,LAVORA MOLTO PIU’ LA GENTE LA MATTINA CHE NON IL POMERIGGIO
Invece per me la proposta è ottima e non vedo perché si continui ad esitare, visto il risparmio che comporterebbe,
Io lavoro su turni, alle 6 del mettatino sono già in ufficio e quando esco mi piacerebbe avere un’ora di luce in più. Poi i fatto che al lavoro ci sia più gente la mattina che al pomeriggio vorrei sapere da quale fonte la hai dedotto…
Ma che cazzo stai a dì???? Non hai capito che si risparmia sulla corrente??? Te non le paghi le bollette??
Ii mi alzo alle 5.30 e c’e buio lo stesso!!!