Nell’ambito del programma “Bravo Innovation Hub” sono stati lanciati 5 nuovi programmi di accelerazione destinati alle imprese innovative: le domande sono già aperte.
L’iniziativa è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nell’ambito del Piano “Imprenditorialità Innovativa 2”, a valere sulle risorse del PON IC messe a disposizione dall’Unione Europea mediante REACT-EU.
Obiettivo: accelerare l’ingresso nel mercato di startup e nuove imprese in grado di offrire soluzioni innovative su tematiche coerenti con la transizione economica in chiave green e digitale.
Scopriamone di più e vediamo come fare domanda.
Bravo Innovation Hub: 5 nuovi programmi di accelerazione per imprese innovative
Già a partire dalle ore 12.00 dello scorso 29 maggio, e fino al 3 luglio, sarà dunque possibile presentare la domanda per partecipare ai nuovi percorsi di accelerazione di “Bravo Innovation Hub”, programma dedicato alle imprese più innovative e giunto alla sua terza edizione.
I 5 programmi di accelerazione avranno luogo presso gli hub tecnologici di Brindisi, Cagliari e Palermo, per rendere più rapido ed efficace l’ingresso sul mercato delle nuove idee imprenditoriali.
In particolare:
- i programmi di Brindisi saranno dedicati a “Tecnologie per transizione 4.0” e “Turismo, cultura, wellness e sostenibilità”
- quelli di Palermo riguarderanno i temi “New energy, green e clean tech” e “Inclusione, impatto sociale e salute”
- e, infine, il programma di Cagliari, riguarderà “Mobilità green e smart cities”.
Chi può partecipare?
Possono partecipare ai programmi di accelerazione le società di piccola dimensione con sede operativa in Italia, iscritte al registro delle imprese da non più di 60 mesi dalla data di presentazione della domanda di partecipazione, in qualsiasi forma giuridica.
Bravo Innovation Hub è aperto alle imprese di tutta Italia, ma almeno 6 delle 10 imprese partecipanti a ciascun programma avranno sede operativa nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
I progetti saranno valutati per le soluzioni proposte, le potenzialità dell’impresa e il team imprenditoriale, e ne saranno selezionate 50, 10 per ciascun programma di accelerazione.
Opportunità per le imprese
Le imprese che parteciperanno ai programmi di “Bravo Innovation Hub” avranno la possibilità di avere:
- un grant di 20.000 euro
- assesment personalizzato per identificare i punti di forza e le aree di miglioramento del progetto
- 60 ore di mentoring e coaching per lo sviluppo del prodotto/servizio con analisi del modello di business e consulenza su nuove tecnologie, tecniche di comunicazione, marketing e raccolta fondi
- un percorso di formazione sulle competenze imprenditoriali e sulle tematiche più rilevanti del settore dalla durata di circa 18 giornate
- uno spazio di lavoro all’interno del Bravo Innovation HUB di riferimento che diventerà anche un luogo per la sperimentazione e i test delle soluzioni tecnologiche proposte
- benchmark day per ascoltare e confrontarsi con testimoni nazionali e internazionali, imprenditori, ricercatori, esperti, specializzati nel settore di tuo interesse
- iniziative di business matching, Open Innovation e partecipazione a importanti fiere di settore
- il demo day conclusivo, durante il quale l’impresa può presentare progetto e obiettivi a investitori nazionali e internazionali
Informazioni sui progetti e presentazione della domanda
Come abbiamo già detto la scadenza per presentare domanda è il 3 luglio 2023.
Dopo aver letto bene il regolamento pubblicato nelle pagine, disponibili sul portale Invitalia, dedicate ai programmi di accelerazione occorre:
- compilare il pitch di progetto
- completare la dichiarazione riepilogativa
- presentare la domanda online e allega la documentazione richiesta.
Si deve essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE), di una firma digitale (del legale rappresentante) e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Occorre a questo punto accedere all’area riservata per compilare la domanda, selezionare Bravo Innovation Hub, seguire il percorso, caricare gli allegati e fare click su invio. Nota bene: la dimensione massima degli allegati non dovrà superare i 50 MB.
Tutte le informazioni sui progetti sono disponibili qui.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it