Dopo un’accesa discussione, in diretta Facebook, il sindaco di Cittanova ha avuto un malore: si sospetta un’aggressione.
Nella mattinata di ieri, 12 gennaio 2024, il sindaco di Cittanova è stato vittima di una presunta aggressione da parte di un cittadino.
L’accaduto è stato trasmesso in una diretta Facebook e gli inquirenti stanno ancora cercando di ricostruire la vicenda.
Ecco cosa sappiamo.
Malore sindaco Cittanova in diretta Facebook: si sospetta un’aggressione
Erano le 9.30 di mattina di ieri, 12 gennaio, quando il sindaco di Cittanova, Francesco Cosentino, è entrato in Comune.
Il sindaco sarebbe stato “accolto” da un cittadino, identificato nel signor Antonio Cento, che lo avrebbe accompagnato fino al suo ufficio, ponendogli alcune questioni relative alla cooperativa Zomaro Resort.
Ma il confronto si è rapidamente trasformato in una discussione dai toni piuttosto alti che sarebbe sfociata in un’aggressione, ripresa in una diretta Facebook.
Nel video presente nel profilo dell’imprenditore (poi rimosso nei minuti successivi), si vedeva chiaramente il sindaco disteso per terra e dolorante.
Dalle prime indiscrezioni, l’imprenditore Antonio Cento si sarebbe scagliato contro il sindaco, nei locali del Comune. Dopo la presunta aggressione, il primo cittadino è stato ricoverato presso l’ospedale di Polistena, dove è stato trasportato dall’ambulanza.
Le posizioni delle due parti
Già in serata, è arrivata la comunicazione del legale di Antonio Cento, che si difende dalle accuse:
“Il signor Cento Antonio riferisce di non avere commesso alcun illecito ai danni del sindaco di Cittanova e di non essersi reso responsabile dell’aggressione”.
Il Comune di Cittanova ha invece pubblicato un comunicato in cui esprime timore per l’episodio e vicinanza al sindaco:
“L’Amministrazione Comunale ritiene non più procrastinabile un deciso e tempestivo intervento per porre fine ad uno stato di cose che non risponde ai canoni minimi di una civile e serena convivenza. I continui attacchi e le virulente aggressioni verbali, con chiare modalità persecutorie, nei confronti del Sindaco, hanno determinato un’escalation fino all’aggressione fisica allo stesso che ne ha determinato il conseguente ricovero. […] La figura del Sindaco incarna lo Stato nella sua forma più vicina ai cittadini e, anche per questo, intendiamo manifestare la nostra vicinanza a Francesco Cosentino unitamente alla massima solidarietà che va estesa alla persona, oltre che alla figura istituzionale, ed ai familiari così duramente provati da questa ingiustificata ed ingiustificabile violenza”.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
