posti-auto-condominioPosti Auto in Condominio: a chi spetta intervenire sulla proprietà esclusiva di un condomino, al fine di predeterminare e assegnare le aree destinate a parcheggio? Ecco cosa ha stabilito la Corte di Cassazione.


Come sostiene la Sentenza della Cassazione Civile 8014-2018, occorre premettere che nel fabbricato condominiale di nuova costruzione ed anche nelle relative aree di pertinenza, ove il godimento dello spazio per parcheggio non sia assicurato in favore del singolo condomino, essendovi un titolo contrattuale che attribuisca ad altri la proprietà dello spazio stesso, si ha nullità di tale contratto.

 

La Corte d’appello ha ritenuto che l’assemblea condominiale, con l’impugnata delibera, avesse titolo a disciplinare il godimento di un’area non condominiale, assegnando direttamente i posti macchina insistenti sull’area esterna di proprietà dell’originario costruttore ai condomini che non avevano acquistato un box nel caseggiato dove si trova il loro alloggio.

 

Nessuno dei condomini (illegittimamente) privati dall’originario costruttore del diritto di proprietà o di uso delle aree destinate a parcheggio, si era attivato giudizialmente per fare accertare la nullità (parziale) del contratto di compravendita, con conseguente integrazione di diritto del relativo contenuto negoziale.

 

Contro questa Sentenza agisce la Cassazione, stabilendo che l’assemblea, con l’impugnata delibera, non aveva titolo a disciplinare il godimento di un’area non condominiale.

 

Infatti, l’assemblea di condominio non può adottare delibere che, nel predeterminare ed assegnare i posti auto in condominio e le aree destinate a parcheggio delle automobili, incidano sui diritti individuali di proprietà esclusiva di uno dei condomini.

 

In allegato il testo completo della Sentenza.