pnrr-decreto-semplificazioni-anacNell’audizione del presidente dell’ANAC il punto sulle prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.


Si è svolta all’VIII Commissione della Camera dei Deputati, l’audizione del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), Giuseppe Busia in merito al PNRR e al Decreto Semplificazioni.

L’audizione ha avuto luogo nell’ambito dell’esame del DL recante “governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure“.

PNRR e Decreto Semplificazioni: il punto dell’ANAC

Il Presidente Busia si è espresso a favore dei tentativi di rafforzamento dei presidi per garantire la trasparenza e il rispetto delle norme.

Serve, quindi, a giudizio del Presidente dell’ANAC, un presidio di facilitazione e di verifica del corretto utilizzo delle risorse funzionali all’attuazione del PNRR.

Il tema delle risorse, sostiene Busia, va affrontato, dunque, non solo nell’ottica di un’efficace implementazione delle sinergie di cui all’articolo 7, ma anche rispetto alle funzioni proprie dell’ANAC di potenziamento delle banche dati e garanzia della trasparenza.

Ha sottolineato, al contempo, la necessità di un altrettanto ampio rafforzamento anche delle attività che sono svolte da un’autorità indipendente come ANAC.

Con riferimento alle questioni di carattere più generale, il Presidente ha apprezzato le disposizioni che vanno verso la concezione di un utilizzo strategico dei contratti pubblici per garantire, da un lato, l’inserimento occupazionale e l’imprenditoria giovanile e, dall’altro, la parità di genere.

In conclusione, il Presidente Busia ha espresso un vivo apprezzamento per i contenuti del decreto n. 77/2021, che contiene misure che vanno chiaramente nella direzione di un cammino di sviluppo e di ripresa del Paese.

Il video e il testo dell’Audizione

A questo link potete consultare il testo completo dell’audizione.

Invece, nel player qui di seguito, potete rivedere il video completo della medesima.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it