Al via la predisposizione del Piano Neve 2017/2018 che illustra le misure adottate per una gestione quanto più efficace della viabilità nella stagione invernale e delle eventuali emergenze viarie determinate da precipitazioni nevose.
Il Centro coordinamento nazionale per la viabilità ha predisposto un “piano neve” per prevenire e fronteggiare le difficoltà dovute al maltempo individuando le misure che la polizia stradale e le concessionarie autostradali devono attuare in caso di neve. In particolare il documento si concentra sulla circolazione di mezzi pesanti perché sono quelli che possono provocare i disagi maggiori, bloccando l’intera carreggiata.
I codici per l’emergenza neve individuati tra gli addetti ai lavori sono:
- Codice zero: possibili nevicate; allerta meteo della protezione civile;
- Codice verde: precipitazione nevosa imminente;
- Codice giallo: precipitazione nevosa in atto, senza particolari difficoltà per il traffico;
- Codice rosso: precipitazione nevosa intensa; disagi per il traffico soprattutto sui tratti di strada più impegnativi (salite e discese);
- Codice nero: blocco del traffico, causa neve, provocato da veicoli in difficoltà che ostruiscono la carreggiata.
Il documento si prefigge di fornire le linee guida, da recepire attraverso opportune integrazioni dei piani di emergenza neve adottati a livello locale, per realizzare il coordinamento delle misure operative ed informative che Polizia Stradale e concessionarie autostradali devono attuare in occasione del verificarsi di precipitazioni nevose. Il coordinamento sopra detto passa attraverso il perseguimento dei seguenti obbiettivi:
1. individuazione sul territorio nazionale delle aree più esposte al rischio di crisi per neve dove rendere prioritaria l’attuazione di misure coordinate di intervento;
2. individuazione di terminologie univoche per la codificazione delle diverse fasi delle “emergenze neve”;
3. definizione di una procedura condivisa di comunicazione tra Compartimenti Polizia Stradale e concessionarie, nonché tra queste e gli altri Enti ed Istituzioni coinvolti nella gestione di possibili emergenze correlate alle precipitazioni nevose.
4. armonizzazione ed ottimizzazione dei modelli di informazione all’utenza;
5. omogeneizzazione e coordinamento degli eventuali provvedimenti di regolazione della circolazione (dirottamenti su itinerari alternativi; azioni di filtraggio dinamico/fermo temporaneo dei mezzi pesanti, ; ecc.).
In allegato le linee guida.