patente-sospesa-alcol-test-a-piediUna vicenda insolita sta facendo discutere in queste ore a Como: patente sospesa a un un uomo positivo all’alcol test, nononostante non fosse alla guida ma passeggiasse a piedi per strada.


La vicenda è senz’altro curiosa e per il soggetto coinvolto decisamente poco piacevole. L’uomo, uscito da un ristorante, stava camminando per strada quando è stato fermato dalla polizia locale per un controllo. L’alcol test ha dato esito positivo.

A questo punto di conseguenza, ma con grande sorpresa del malcapitato, gli agenti hanno ritirato la sua patente.

L’automobilista, assistito dai legali Ivano Chiesa e Gianmaria Fusetti, ha subito presentato ricorso al giudice di pace di Como.

Perché la patente è stata sospesa?

Secondo quanto previsto dall’articolo 186 del Codice della Strada, la patente di guida può essere sospesa in caso di guida in stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico al di sopra del quale scatta la sospensione è di 0,5 grammi per litro nel sangue.

Nel caso di Como, l’uomo non era alla guida, ma è stato comunque sottoposto all’alcol test. La ragione è che, secondo la legge italiana, il divieto di guida in stato di ebbrezza si applica anche a chi si trova in prossimità di un veicolo, con l’intenzione di mettersi alla guida.

Il video del legale dell’uomo

L’avvocato Chiesa ha sollevato alcune perplessità sul caso. “La sospensione della patente comporta una serie di problemi mica da ridere“, ha detto il legale. “Il mio assistito non era alla guida e non aveva intenzione di mettersi alla guida. Inoltre, l’alcol test è stato eseguito dopo che lui aveva camminato per un po’ di tempo, quindi il tasso alcolemico potrebbe essere stato influenzato da questo“.

E il video del legale è diventato in breve tempo virale: potete visualizzarlo nel player qui di seguito.

 

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Un caso che fa discutere

La vicenda di Como ha acceso un acceso dibattito sulla sospensione della patente in caso di guida in stato di ebbrezza. In particolare qui, come abbiamo anticipato, ci si rifersica al soggetto non alla guida ma in prossimità di un veicolo.

Qui di seguito si fa il punto su posizioni a favore della sospensione e posizioni contrarie.

Posizioni a favore

  • Protezione della sicurezza stradale: la guida in stato di ebbrezza rappresenta un grave pericolo per la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La sospensione della patente, anche in caso di guida a piedi, serve a dissuadere le persone dal mettersi al volante dopo aver bevuto.
  • Efficacia del deterrente: la sospensione della patente è una punizione efficace che può convincere le persone a cambiare il proprio comportamento e a non guidare dopo aver bevuto.
  • Parità di trattamento: la legge dovrebbe essere applicata in modo uguale per tutti, indipendentemente dal fatto che il soggetto sia alla guida o meno.

Posizioni contrarie

  • Eccesso di punizione: la sospensione della patente in caso di guida a piedi è considerata da alcuni una punizione eccessiva, soprattutto se il soggetto non ha causato alcun danno.
  • Mancanza di proporzionalità: la pena non dovrebbe essere sproporzionata rispetto al reato commesso. In questo caso, la sospensione della patente può avere un impatto significativo sulla vita del soggetto, privandolo della possibilità di spostarsi autonomamente.
  • Discriminazione: la legge potrebbe essere considerata discriminatoria nei confronti di chi, pur avendo bevuto, non ha intenzione di mettersi alla guida.

Il caso sarà discusso in tribunale

La prossima settimana, il giudice di pace di Como si pronuncerà sul caso. Il giudice ha fissato un’udienza per giovedì prossimo, ma nel frattempo ha sospeso il provvedimento di sospensione della patente.

La sua decisione sarà importante per capire come la legge verrà applicata in futuro in casi simili.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it