Che cos’è il passaporto online, com’è strutturato e come richiederlo. Tutte le informazioni utili su come fare per avere il passaporto elettronico ed evitare la fila in Questura.
Il passaporto è il documento necessario per poter entrare per un breve periodo in un paese estero.
Se stai quindi programmando un viaggio all’estero e non hai ancora questo documento, devi provvedere.
Oggi non esiste più solo la richiesta in Commissariato o Questura, la Polizia di Stato ha messo in atto la procedura di Passaporto online, grazie al quale è possibile prenotare l’appuntamento per richiedere il documento.
Il sito Agenda online-Passaporto elettronico è il nuovo servizio online gratuito messo a disposizione di tutti i cittadini, realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato con la Polizia di Stato e il Ministero degli Affari Esteri.
Grazie a questo nuovo servizio il cittadino può richiedere facilmente e comodamente un appuntamento per il rilascio del passaporto: è sufficiente avere un accesso ad internet e registrarsi al portale.
Dopo aver effettuato la registrazione accedendo alla sezione per il cittadino, è possibile prenotare un appuntamento presso la Questura o il Commissariato della provincia di residenza o domicilio.
Per chi non dispone di una connessione Internet, è possibile richiedere un appuntamento attraverso i comuni di residenza o presso le stazioni dei Carabinieri, avendo un documento di riconoscimento e il codice fiscale.
Al termine della prenotazione viene rilasciata la ricevuta dell’appuntamento, il modello 308 compilato e le informazioni sulla documentazione da allegare e da presentare presso lo sportello della struttura selezionata.
Visitando la pagina della Polizia di Stato alla sezione passaporto sono disponibili video guide e chiarimenti approfonditi.
Passaporto per bambini: guida alle informazioni più utili.
Alcuni chiarimenti utili in merito al passaporto con il visto d’ingresso, da esibire nei paesi che ne fanno richiesta.
Come si compone il passaporto elettronico
Dal 20 maggio 2010 viene rilasciato ai cittadini italiani, da tutte le Questure in Italia ed all’estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, un passaporto elettronico.
Un libretto di 48 pagine a modello unificato. Tale libretto cartaceo è dotato di un microchip in copertina, che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Inoltre, è presente, la firma digitalizzata del possessore, ad eccezione di alcune categorie:
- minori di anni 12;
- analfabeti, con stato documentato con un atto di notorietà;
- chi presenta un’impossibilità fisica accertata e documentata che impedisca l’apposizione della firma.
In tutti questi casi al posto della firma ci sarà la dicitura “esente”, scritta anche in lingua inglese e francese.
Quali documenti sono necessari per il passaporto?
A questo punto basterà recarsi al Commissariato scelto con la documentazione necessaria:
- il modulo stampato della richiesta passaporto: esiste sia un modulo per maggiorenni che un modulo per minorenni;
- un documento di identità in corso di validità;
- una fotocopia del documento di identità;
- 2 foto formato tessera identiche e recenti con sfondo necessariamente bianco. Nel caso si indossino occhiali da vista, la montatura non deve alterare la fisionomia del volto e le lenti non devono essere colorate. Si possono vedere esempi di foto accettate a questa pagina;
- ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42.50 per il passaporto ordinario;
- contrassegno amministrativo da € 73,50da prendere presso un tabaccaio o una rivendita di valori bollati.
Passaporto ai minori
Dal 27-06-2012 il minore può viaggiare in Europa e all’estero solo con un documento di viaggio individuale, non più iscritto sul passaporto del genitore.
Per poter garantire una maggiore individualità e sicurezza ai minori italiani la normativa prevede che i passaporti per minori abbiano due diverse tipologie di validità, per garantire l’aggiornamento della fotografia e l’identificazione del minore ai controlli di frontiera.
- Validità triennale per il minore da 0 a 3 anni.
- Quinquennale per il minore dai 3 ai 18 anni.
Per quanto riguarda il passaporto elettronico per il minore, il sistema non permette la registrazione da parte di un minorenne, quindi la registrazione deve avvenire da parte del genitore a proprio nome e prendere l’appuntamento che utilizzerà per il figlio/a.
A parte questo passaggio iniziale, il resto deve essere a nome del minore.
Inoltre, per richiedere il passaporto per il figlio minore è necessario:
- l’assenso di entrambi i genitori (coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali)
- il minore deve essere cittadino italiano.
I genitori devono firmare l’assenso davanti al Pubblico Ufficiale presso l’ufficio in cui si presenta la documentazione.
In mancanza dell’assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare.
Se uno dei due genitori non può presentarsi, il richiedente può allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale con una dichiarazione scritta di assenso all’espatrio firmata in originale.
Questa procedura è estesa ai cittadini comunitari. Il genitore extracomunitario che si trova in Italia ma in una città diversa da quella dove sarà rilasciato il passaporto del minore potrà comunque recarsi nel commissariato a lui più vicino per rilasciare l’assenso davanti ad un pubblico ufficiale.
Se uno dei due genitori è extracomunitario e non è presente in Italia, allora si deve recare presso l’Ambasciata italiana nel Paese estero dove si trova e firmare l’assenso. In questo modo è legalizzato e spedito poi in Italia dall’Ufficio diplomatico.
Come e dove presentare la domanda
La domanda per il rilascio può essere presentata presso i seguenti uffici del luogo di residenza o di domicilio o di dimora:
- la Questura,
- l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza,
- la stazione dei Carabinieri.
Se il passaporto viene richiesto presso il luogo di domicilio e non di residenza, si allungheranno i tempi. Perché sono necessari dei controlli previsti dalla legge per la dimostrazione del domicilio o dimora in comune diverso da quello di residenza e sulle ragioni che giustifichino il perché non ci si rechi alla Questura di residenza per richiedere il passaporto. Tutto sarà subordinato al nulla osta che dovrà essere richiesto alla Questura di residenza.
Durata e scadenza del passaporto
Il passaporto è rilasciato ai cittadini italiani e ha una durata decennale per i maggiorenni. Al momento della scadenza della validità, riportata all’interno del documento, non viene rinnovato ma bisogna richiedere l’emissione di un nuovo passaporto.
I tempi per ottenere il rinnovo del passaporto scaduto, o anche smarrito, possono essere diversi in base a quale ufficio viene presentata la domanda.
Se la domanda di rinnovo passaporto è effettuata tramite gli uffici della Questura i tempi sono più ridotti, circa 1 o 2 giorni. Può passare una settimana se la Questura serve comuni molto grandi.
La domanda di rinnovo passaporto se presentata alla Posta o al Comune impiega circa da una settimana fino anche 15-20 giorni o un mese.
Per motivi eccezionali, è però possibile richiedere un passaporto temporaneo con cui viaggiare fino a 12 mesi dalla data del rilascio. È costituito da un libretto con 16 pagine e non è dotato di microchip.
Il passaporto temporaneo è rilasciato solo in alcuni casi:
- quando è documentata l’impossibilità temporanea alla rilevazione delle impronte digitali,
- in tutti gli altri casi eccezionali nei quali ci siano la necessità e l’urgenza di ottenere il passaporto. Ma sia impossibile il rilascio di un passaporto ordinario.
Se l’impossibilità è definitiva perché è presente un’invalidità permanente, verrà rilasciato un passaporto ordinario ma privo di firma e impronte digitalizzate con la dicitura “esente”.
Fonte: articolo di Mariangela De Pasquale