Ho emesso nei confronti di un cliente una fattura con Iva a esigibilità differita, contestata e, pertanto, attualmente oggetto di un procedimento giudiziario. Vorrei, però, chiudere la partita Iva. È possibile?
Antonello S.
L’attività del professionista non si può considerare cessata fino all’esaurimento di tutte le operazioni, ulteriori rispetto all’interruzione delle prestazioni professionali, dirette alla definizione dei rapporti giuridici pendenti e, in particolare, di quelli aventi a oggetto i crediti connessi allo svolgimento dell’attività professionale (paragrafo 7.1 della circolare 11/E del 2007). Fino al momento in cui il professionista non realizza la riscossione dei crediti, la cui esazione sia ritenuta ragionevolmente possibile, l’attività professionale non può ritenersi cessata. Non è pertanto possibile procedere alla chiusura della partita Iva, se restano ancora procedimenti giudiziari pendenti. Tuttavia, la cessazione è consentita se il professionista provvede, senza attendere l’esito del procedimento pendente, ad anticipare il versamento dell’imposta indicata in fattura (risoluzione 232/E del 2009).