Tra pochi giorni diremo addio all’ora legale, mettendo le lancette un’ora indietro: ecco cosa c’è da sapere sull’ora solare 2022.
Ora solare 2022: sono gli ultimi giorni di ora legale per questo 2022. Il prossimo weekend, infatti, torneremo all’ora solare, spostando le lancette di un’ora indietro.
Perciò, questo weekend dormiremo un’ora in più, ma, da domenica, avremo un’ora di luce in meno il pomeriggio e le giornate saranno più corte.
Vediamo quando cambierà e come funziona.
Ora solare 2022: quando cambierà
Nella notte tra il 29 e il 30 ottobre 2022, entrerà in vigore l’ora solare: bisognerà, quindi, mettere indietro di un’ora le lancette. L’ora cambierà esattamente alle 3.00 di mattina, che torneranno ad essere le 2.00.
L’ora solare, quindi, tornerà in vigore questo weekend e resterà attiva fino al 26 marzo 2023, quando tornerà l’ora legale e risposteremo le lancette un’ora in avanti.
Con l’ora solare, acquisteremo un’ora in più di luce la mattina, per perderla, però, il pomeriggio. Le giornate si faranno sempre più corte, fino ad arrivare al loro “minimo”, il 21 dicembre 2022, il giorno del solstizio d’inverno.
Ora solare 2022: le proposte di abolizione
Anche quest’anno, era stata proposta l’abolizione dell’ora solare, per mantenere l’ora legale per tutto l’anno.
Nonostante sia un sistema che scandisce le nostre vite dagli anni Sessanta, quest’anno le voci contrarie erano molte, soprattutto per poter consumare meno energia, in un periodo storico come quello che stiamo vivendo.
Mantenere l’ora legale tutto l’anno, infatti, taglierebbe fortemente i consumi di energia. Soprattutto perché, alle 5 di pomeriggio, molti sono ancora a lavorare e, con l’ora solare, sono costretti ad utilizzare la luce artificiale.
Secondo uno studio compiuto da Conflavoro PMI, il mantenimento dell’ora legale permetterebbe di risparmiare circa 2,7 miliardi di euro l’anno.
Nel 2018, l’84% dei membri del Parlamento Europeo aveva votato a favore dell’abolizione del cambio dell’ora. Ma la decisione è stata rimandata ai singoli Stati dell’Unione Europea.
Quest’anno, la Società italiana di medicina italiana aveva pubblicato una petizione per la proroga del cambio dell’ora, almeno fino al 30 novembre, raccogliendo circa 58’000 firme.
La proposta, però, non è stata accettata e ci prepariamo ad un nuovo cambio dell’ora nel prossimo weekend.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it