ora legale 2023Il prossimo weekend toccherà spostare le lancette di un’ora avanti, data l’entrata in vigore dell’ora legale 2023: ecco tutto quello che c’è da sapere.


Ora legale 2023: dopo il ritorno della primavera, è ora di ritoccare i nostri orologi. Il prossimo weekend, l’ultimo del mese di marzo, toccherà portare avanti le lancette, per l’entrata in vigore dell’ora legale.

Le giornate saranno più lunghe e potremo godere di un’ora di luce in più.

Ecco quando arriverà l’ora legale 2023.

Ora legale 2023: quando dovremo spostare le lancette

Nella notte tra sabato 25 marzo e domenica 26 marzo 2023, tornerà l’ora legale.

Bisognerà, quindi, spostare le lancette un’ora avanti, più precisamente tra le 2 e le 3 di mattina. Ormai si tratta di un’azione che avviene in automatico sui device elettronici, come smartphone, tablet e computer, ma toccherà farlo a mano sugli orologi analogici.

Perciò, nella notte tra sabato e domenica dormiremo un’ora di meno, ma potremo godere di un’ora in più di luce e le giornate si allungheranno.
L’ora legale rimarrà in vigore fino a domenica 29 ottobre 2023, quando tornerà l’ora solare e toccherà spostare nuovamente le lancette indietro di un’ora.

Ora legale 2023: quali sono i vantaggi

Da diverso tempo, ci sono delle proposte per mantenere l’ora legale per tutto l’anno, così da risparmiare energia e avere un risparmio sulla bolletta elettrica.

Secondo un’indagine di Terna, società italiana operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, grazie all’ora legale l’Italia ha risparmiato circa 10,9 miliardi di kilowattora, dal 2004 ad oggi, portando ad un risparmio economico di circa due miliardi di euro.

Secondo, invece, uno studio di Conflavoro Pmi, l’associazione che tutela e rappresenta le piccole e le medie imprese, se si mantenesse l’ora durante tutto l’anno, si potrebbero risparmiare circa 2,7 miliardi di euro in un anno, potendo godere di circa 147 ore di luce naturale in più.

Si tratta di un risparmio notevole, soprattutto dopo il rincaro dei costi dell’energia elettrica, che c’è stato lo scorso anno.

Ma i vantaggi non sono solo economici: portare le lancette avanti di un’ora, ogni anno, risulta difficoltoso per molti, portando ad un senso di malessere generale. Il cambio dell’ora può incidere sui livelli di cortisolo dell’organismo, l’ormone responsabile dello stress.

Nonostante la discussione sull’abolizione del cambio dell’ora duri da anni, la Commissione Europea non è riuscita a trovare un compromesso per accontentare tutti i Paesi membri.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it