Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Nuovo Codice della Strada 2023, ribattezzato “tolleranza zero”: ecco le nuove regole.

Arriva l’approvazione del Consiglio dei Ministri sul Nuovo Codice della Strada 2023, con regole stringenti per chi si mette alla guida.

Il nuovo decreto, presentato dal Vicepremier e Ministro del Trasporti Matteo Salvini, è stato già ribattezzato “tolleranza zero”, per le misure stringenti che prevede, soprattutto in ambito di consumo di alcol e stupefacenti.

Ecco un focus sulle nuove regole.

Regole nuovo Codice della Strada 2023: le novità del decreto

Il disegno di legge, composto da 18 articoli, sul nuovo Codice della Strada ha ottenuto l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri.

Come detto dal Ministro Salvini:

“Nel Codice della Strada abbiamo messo l’educazione stradale, la prevenzione, i controlli e poi sanzioni pesanti per chi sbaglia, arrivando alla revoca a vita della patente per i recidivi. Mentre ci sarà la revoca della patente fino a 3 anni per chi guida ubriaco o sotto l’effetto di droghe. Il messaggio è chiaro: se ti stronchi di canne, ti impasticchi in discoteca o sniffi a tempo perso e ti metti al volante, lucido sì o lucido no ti ritiro la patente e fino a 3 anni non la rivedi più”.

Ecco le regole nel dettaglio.

Alcol e droghe

A prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, sarà punibile guidare avendo assunto droghe. In caso di positività al test rapido, scatterà immediatamente il ritiro della patente e successivamente anche il divieto di conseguire il titolo di guida per tre anni.

È prevista la revoca della patente fino a tre anni, anche per chi guida sotto l’effetto dell’alcol. È stato introdotto, inoltre, il divieto di assumere alcolici per i conducenti già condannati per reati specifici. Per loro, c’è anche l’obbligo d’installare il cosiddetto “alcolock”, il dispositivo che impedisce l’avvio del motore, se il tasso alcolemico del conducente supera lo zero.

Cellulari e guida contromano

Arriva la stretta anche sull’utilizzo dei cellulari alla guida e chi va contromano: in entrambi i casi, scatta la sospensione breve della patente, per un periodo compreso tra i 7 e i 20 giorni, se non si è “un virtuoso” della strada e si hanno meno di 20 punti sulla patente.

Neopatentati

Con le nuove regole, il Governo ha deciso di innalzare da uno a tre anni il limite entro cui i neopatentati non potranno guidare le auto più potenti.
In particolare, si tratta delle “autovetture (categoria M1) a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70kW”.

Se un minorenne guida senza patente ed è sotto effetto di alcol e/o droghe, non potrà prendere la licenza fino ai 24 anni.

Monopattini

Tutti i monopattini dovranno avere la targa e l’assicurazione. Chi li guida dovrà obbligatoriamente indossare il casco, a prescindere dall’età.

Per chi circola senza assicurazione, è prevista una sanzione dai 100 ai 400 euro, mentre per chi circola senza indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote, la sanzione va dai 200 agli 800 euro.

I monopattini elettrici noleggiati dovranno essere dotati di un meccanismo che li possa bloccare, se escono dalle aree consentite.
Sono previste ulteriori sanzioni in caso di sosta selvaggia, guida contromano e circolazione su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose.

Ztl

Si prevede una tolleranza del 10% nelle aree in cui è applicato un termine massimo di permanenza. Non ci sarà nessuna sanzione all’uscita, per chi entra nella Ztl prima del momento in cui è entrato in vigore il divieto.

La novità è stata introdotta per tenere conto di eventuali imprevisti o eventi eccezionali che potrebbero comportare una permanenza involontaria nell’area, oltre il consentito.

Autovelox

Arriva anche l’equiparazione delle misure di approvazione dei sistemi di rilevazione della velocità a quelle di omologazione.
In questo modo, si potranno superare le difficoltà di valutazione da parte dei giuristi.

Sospensione patente

Per alcune gravi sospensioni del Codice della Strada sarà introdotta l’automatica sospensione della patente, senza necessità di approvazione da parte del giudice di pace.

Si farà riferimento ai punti sulla patente:

• 7 giorni di sospensione, per chi ha tra i 10 e 19 punti;
• 15 giorni di sospensione per chi ha tra 1 e 9 punti.

Si prevede la sanzione doppia, se si è responsabili di incidente stradale.

La mini-sospensione riguarda alcune trasgressioni, come il mancato uso delle misure di sicurezza per i bambini, l’uso di dispositivi elettronici durante la guida e la circolazione contro mano.

Educazione a scuola

Saranno istituiti corsi extracurricolari di educazione stradale a scuola, con una premialità finale. Ogni studente che li avrà frequentati riceverà due punti aggiuntivi all’atto del conseguimento della patente.

I corsi saranno organizzati dalle scuole secondarie di II grado, statali e paritarie.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it