Disponibili il vademecum gratuito da scaricare e il percorso formativo online per essere pronti all’applicazione del decreto legislativo n. 36/2023 dal 1° luglio 2023.


Manca meno di un mese al 1° luglio, data dalla quale la gestione delle nuove procedure di affidamento dovrà recepire le disposizioni normative D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, in vigore a decorrere dal 1° aprile.

Sono numerose le novità introdotte dal nuovo Codice con un impatto diretto sulla gestione operativa delle gare, tra le quali citiamo a titolo esemplificativo alcune tra le più rilevanti:

  • Completa digitalizzazione del ciclo di vita del contratto, inclusa la fase esecutiva (Artt. 19-36)
  • Modifiche alle procedure sotto la soglia comunitaria (Art. 14)
  • Sistema di qualificazione delle Stazioni Appaltanti (Artt. 62 e 63, e Allegato II.4)
  • Nuovo ruolo del RUP quale Responsabile Unico di Progetto (Art. 15 e Allegato I.2)
  • Innovazioni negli istituti dell’avvalimento (Art. 104), del subappalto (Art. 119) e dell’appalto integrato (Art. 44)

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Grazie agli allegati già inclusi, che hanno una funzione attuativa, il Codice sarà immediatamente auto-esecutivo da luglio. Occorre tuttavia tenere presente che l’abrogazione definitiva del D.Lgs. 50/2016 avverrà soltanto il 1° gennaio 2024: vediamo perciò quali sono le date del percorso di attuazione da tenere a mente.

Timeline: regime transitorio e tempistiche di applicazione del D.Lgs. 36/2023

1° luglio 2023: entrata in vigore del D.Lgs. 36/2023 e dei relativi allegati per le nuove procedure di affidamento (Art. 229).

Le procedure in corso continueranno invece ad essere regolate dal Codice previgente, il D.Lgs. 50/2016, fino al 31 dicembre 2023, così come i contratti finanziati, anche solo parzialmente, dal PNRR/PNC.

Il 1° luglio diviene inoltre obbligatoria la qualificazione delle Stazioni Appaltanti per le gare di lavori al di sopra dei 500.000 euro di importo o alle soglie dell’affidamento diretto per le gare relative a servizi e forniture. Fino al 30 giugno 2024 i punteggi richiesti per la qualificazione nei differenti livelli previsti per ciascuna delle tre categorie saranno tuttavia ridotti.

1° gennaio 2024: piena efficacia del D.Lgs. 36/2023 per tutte le procedure di affidamento.

Ai fini della qualificazione delle S.A., l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitali di cui agli artt. 25 e 26 del Codice viene individuato come requisito obbligatorio da questa data.

L’importanza della formazione di qualità per assicurare l’operatività di bandi e gare

In questa fase di transizione tra due impianti normativi articolati e complessi come il D.Lgs. 50/2016 e il nuovo D.Lgs. 36/2023, la priorità per gli operatori del settore è quella di scongiurare qualsiasi blocco o rallentamento delle procedure, padroneggiando da subito le nuove disposizioni di legge.

A tale scopo, DigitalPA, partner tecnologico e consulenziale della PA da oltre 20 anni, mette a disposizione delle Stazioni Appaltanti e degli addetti ai lavori due risorse indispensabili:

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Fonte: DigitalPA (www.digitalpa.it)