Nuove Tariffe ATM a Milano: al via la rivoluzione del nuovo sistema tariffario per il capoluogo e altri 213 Comuni lombardi. Coinvolti 4,2 milioni di cittadini. Tutto quello che c’è da sapere.
I nuovi titoli di viaggio saranno validi su tutta la rete gestita da ATM e dagli altri operatori privati nonché sulle tratte della rete ferroviaria gestita da Trenord comprese nell’area del bacino STIBM.
Nuove Tariffe ATM a Milano e in altri 213 Comuni: come funzionano?
I comuni compresi nell’area di applicazione del nuovo Sistema Tariffario Integrato sono suddivisi in corone concentriche e le tariffe sono definite in base al numero di corone attraversate nello spostamento. Ogni corona è identificata da un codice progressivo da MI1 a MI9, a partire da Milano, e da un colore.
La tariffa tra due località, cioè quella di origine e quella di destinazione del viaggio, è calcolata in base al numero di zone all’interno delle quali si viaggia, perciò il suo valore cresce con l’aumentare del numero di zone interessate dallo spostamento.
La lettera del Sindaco
Qui di seguito un breve estratto della lettera del sindaco di Milano, Beppe Sala, ai Cittadini:
Cari concittadini, mi rivolgo a tutti voi in occasione dell’introduzione del nuovo Sistema Tariffario Integrato dei mezzi pubblici. Si tratta di una grande novità. In questi anni non ho mai smesso di affermare che i trasporti sono una delle architravi su cui dobbiamo costruire il futuro della nostra città.
Mezzi pubblici il più possibile efficienti e puntuali sono la condizione per avere una Milano capace di crescere, di rispettare i suoi impegni, di assicurare un ambiente più pulito a noi e ai nostri figli.
Però, per fare questo è necessario che il sistema dei trasporti non sia costruito a compartimenti stagni ma rappresenti un’opportunità per tutto il territorio metropolitano e oltre. Ed è proprio in questa prospettiva che va letto il nuovo sistema.
Per la prima volta con lo stesso biglietto potranno muoversi 4,2 milioni di abitanti di Milano e di altri 212 comuni lombardi. Non solo. L’abbonamento annuale non cambierà di prezzo e abbiamo prodotto un articolato sistema di vantaggi riservati agli under 30 anni, a chi è più disagiato, a chi ha superato i 65 anni di età, e alle famiglie. E inoltre tutti i bambini e ragazzi sotto i 14 anni avranno uno speciale abbonamento che consentirà di viaggiare sempre gratis su tutti i mezzi pubblici del nostro sistema.
[…] Ma, direte, e l’aumento del biglietto? Non ho certamente intenzione di nascondere che il biglietto ordinario aumenta di prezzo, passando da 1,5 a 2 euro. Permettetemi però di aggiungere che con 2 euro da oggi si può viaggiare per 90’ su tutti i mezzi non solo a Milano ma anche in altri 21 Comuni intorno alla nostra città, potendo timbrare più volte in metropolitana.
Ma non è questo il punto. Rivendico il diritto e anche il dovere di un sindaco di guardare al futuro della città e di reperire i mezzi necessari per continuare a mantenere Milano al livello raggiunto oggi e anche a migliorarlo. Milano, sulla scia dell’operato dei sindaci che mi hanno preceduto, con l’Expo e con la vitalità che abbiamo saputo esprimere sta vivendo una bellissima stagione. Potremmo goderci i complimenti che stiamo ricevendo, ma non saremmo Milano. Guardare avanti, puntare a un futuro migliore, più equo e più rispettoso dell’ambiente: questi sono gli obiettivi che ci siamo proposti e questo è il mio modo di intendere il mestiere di sindaco.