nuova-tessera-sanitaria-senza-microchipUna versione semplificata, smart e senza microchip: la nuova tessera sanitaria è già da qualche mese disponibile per i cittadini. Scopriamo perché nella nuova versione manca il chip e cosa cambia.


A partire dal 1° giugno 2022 il governo presieduto da Mario Draghi ha autorizzato la diffusione di una nuova versione del documento, rilasciata agli italiani nella sua versione semplificata.

Una nuova versione della tessera sanitaria in cui manca il microchip, novità che ha sollevato alcuni dubbi nei cittadini.

Scopriamo per quale motivo non è più presente.

La Tessera Sanitaria: strumento di accesso ai servizi online

Si ricorda che la Tessera Sanitaria TS-CNS è lo strumento in possesso di ogni cittadino iscritto al Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

La vecchia versione poteva essere utilizzata come strumento di autenticazione per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.

La mancanza del chip si pensava potesse pregiudicare questo particolare aspetto, ma in una recente nota il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) ha spiegato le motivazioni della mancanza del chip e come sopperire.

Nuova Tessera Sanitaria: perché è senza microchip?

Secondo quanto riportato in una nota diffusa sul portale del Sistema della Tessera Sanitaria, curato dallo stesso MEF, il motivo di questo cambiamento risiede nella carenza di materiali semiconduttori  per la fabbricazione dei microchip.

La difficoltà nasce dal conflitto in corso.

Kiev e Mosca sono infatti ricche di palladio e neon, componenti indispensabili per le industrie che lavorano i semiconduttori utilizzati anche per i chip magnetici.

A questo si è sovrapposto l’embargo di forniture di materie prime della Cina ai danni di Taiwan, leader nell’assemblamento dei microchip.

Risultato finale: la quasi impossibilità di reperire queste materie prime ha obbligato la nostra PA centrale a “eliminare” il microchip dalla tessera sanitaria.

Il MEF ha così reso disponibile un tool che permette l’estensione del certificato di autenticazione della precedente tessera sanitaria con microchip non ancora scaduta.

Questo tool, disponibile per il sistema operativo Windows, necessita per la propria funzionalità dei codici PIN/PUK della Tessera ancora valida a disposizione dell’utente.

Pertanto prima della scadenza si deve estendere la durata del certificato di autenticazione, e fino al 31 dicembre 2023.

Potete consultare qui l’elenco dei driver.

Qui di seguito lo screen con il testo integrale della nota:

tessera-sanitaria-senza-microchip-avviso-MEF

Inoltre chi vuole continuare a utilizzare la vecchia CNS non scaduta per accedere ai servizi della pubblica amministrazione può conservarla.

Le funzionalità della nuova tessera sanitaria

Nonostante questo inciampo riguardante l’accesso ai servizi online si ricorda che la nuova tessera sanitaria:

  • è valida come codice fiscale e certificare i propri dati primari;
  • consente l’iscrizione al servizio sanitario nazionale per il ritiro farmaci, le visite mediche, la prenotazione esami;
  • ha valore come Tessera europea di assistenza malattia (Team), in modo da poter essere assistiti nel corso di un soggiorno temporaneo in tutti i Paesi dell’Unione Europea, in Svizzera e nei Paesi dello Spazio economico europeo (See), Norvegia, Islanda e Lichtenstein.

Ricordiamo infine che il servizio “Stampa e richiedi tessera” rivolto al cittadino permette di:

  • Richiedere una nuova tessera in caso di furto, smarrimento o deterioramento.
  • Scaricare in formato PDF e stampare la copia della propria Tessera Sanitaria. Per farlo i cittadini possono accedere al servizio con la TS-CNS attivata o tramite SPID.

 


Fonte: articolo di Giusy Pappalardo