Scegliere il nome per il proprio figlio non è mai una scelta semplice, infatti molti genitori si ritrovano a discutere su quale può essere il nome perfetto. Tra la miriade di nomi esistenti al mondo, vediamo quali sono stati vietati in alcuni paesi.
Nomi dei bambini proibiti. La decisione risulta essere sempre più difficile del previsto. Spesso si incappa in nomi che ad un genitore o all’altro risultano antipatici, o che ricordano persone che non vorrebbero ricordare. Immaginate quindi i nomi a cui sono arrivati centinaia di genitori in giro per il mondo. Alcune di questi sono così bizzarre che sono stati addirittura banditi dallo stato.
In Italia
Partiamo con il bel paese: in Italia è vietato imporre lo stesso nome del padre vivente, di un fratello o di una sorella viventi e/o usare un cognome come nome.
Nel 2000 è decaduto invece il divieto di imporre nomi geografici. Si possono usare quindi anche altri nomi di nazioni. Oggi è anche proibito imporre “nomi o cognomi che facciano intendere l’origine naturale” del neonato. Articoli come il n.33 e n.34 del D.P.R. 396/2000, sono tra i più tolleranti sotto questo punto di vista, quindi molti genitori italiani si possono considerare fortunati.
In Francia
In questo paese non ci sono delle restrizioni valide per tutti. Ogni caso va valutato singolarmente. Le stranezze diventano così innumerevoli. Ad esempio, è stato vietato ad una coppia parigina di chiamare la propria figlia Megan Renaud perchè la pronuncia risultava troppo simile a Renault Megane, la nota auto di fabbricazione francese. Un altro caso è quella della bambina chiamata Nutella: un giudice, fortunatamente, ha ritenuto che il nome potesse in futuro portare dei seri problemi alla bambina; venne così accorciato in Ella.
In Nuova Zelanda
Qui tra i nomi vietati ci sono quasi tutti i nomi di origine nobile: Royale, Prince, Queen, e così via. In questo elenco ne compaiono di insoliti come: V8, 2nd, Lucifer, Anal, e il nome più assurdo in assoluto: Mafia No Fear. La cosa davvero sconvolgente è che tutti questi nomi sono in tale lista perchè, almeno una volta, l’anagrafe neozelandese ha ricevuto richiesta.
In Messico
Anche il Messico ha nomi veramente surreali, che possono essere ridicoli o offensivi. Tra i casi registrati ci sono quelli con bambini chiamati Facebook, Rambo, Batman, Terminator, Burger King e Virgin. Ovviamente sono stati tutti rifiutati.
In Svezia
In Arabia Saudita
In Islanda
In Cina
Molti paesi hanno vietato l’uso di simboli e numeri nei nomi dei bambini, e la Cina è tra questi. E’ infatti il caso di una coppia che voleva chiamare proprio figlio con il simbolo “@” che in cinese ricorda, nel suono, la locuzione “amalo”. Tale coppia riteneva che il simbolo fosse il nome perfetto da dare al proprio figlio, ma il governo cinese glielo ha vietato.
In Norvegia
In Danimarca
In Giappone
Il Giappone non è molto restrittivo sotto questo punto di vista. L’unico nome proibito in questo paese è “Diavolo“, e, seppur strano, ne esistono a decine di persone chiamate così.