I mutui INPS sono senz’altro un’ottima opportunità per chi desidera ottenere un finanziamento destinato all’acquisto di una prima casa o anche ad altre finalità, ma sono fruibili anche da coloro che sono già titolari di un mutuo?
In quest’articolo risponderemo a questo quesito, prima però è utile specificare che cosa sono i mutui INPS, a chi si rivolgono e perché sono considerati così interessanti.
Che cosa sono i mutui INPS
INPS è, come noto, acronimo di Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente che si occupa del welfare a livello nazionale.
Quest’amministrazione si occupa anche dell’erogazione di speciali mutui e lo fa nell’ambito del cosiddetto Fondo Credito, noto anche come Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, uno speciale fondo a cui possono aderire i dipendenti ed i pensionati pubblici.
Il Fondo Credito prevede una serie di agevolazioni e di strumenti di welfare supplementari a quelli “di base”, dunque quelli garantiti a qualsiasi lavoratore, e tra i vari prodotti vi sono appunto dei mutui, i quali vengono erogati direttamente da INPS e prevedono dei tassi d’interesse particolarmente vantaggiosi.
Per poterne usufruire è necessario, oltre ad essere dei dipendenti pubblici con contratto a tempo indeterminato con un’anzianità di servizio superiore ad un anno, o in alternativa dei pensionati pubblici, avere una serie di requisiti che è possibile consultare nel dettaglio sul sito Internet ufficiale dell’INPS.
La possibilità di ottenere un mutuo INPS essendo titolari di altro mutuo
Chiariti questi aspetti fondamentali entriamo nel dettaglio, e andiamo a scoprire se un soggetto già titolare di un mutuo possa ottenere o meno un mutuo ipotecario INPS.
Le persone interessate a questo quesito sono numerose, soprattutto dopo che, negli ultimi due anni, sono state effettuate migliaia di assunzioni da parte della P.A.; il caso più consueto è dunque quello di un dipendente pubblico assunto da breve tempo che aveva già ottenuto un mutuo da una banca, magari dopo aver individuato la soluzione più vantaggiosa utilizzando degli strumenti di comparazione come Telemutuo.
La risposta è affermativa: il dipendente pubblico con un’anzianità di servizio superiore ad un anno e già titolare di mutuo può, tramite iscrizione alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, cogliere l’opportunità di cogliere un mutuo ipotecario INPS.
Come si può leggere nella pagina dedicata del sito Internet istituzionale dell’INPS, infatti, i mutui ipotecari erogati dall’istituto possono essere richiesti anche per “chiudere un mutuo già contrattato con una banca”, ovvero per effettuare una portabilità o una surroga del mutuo stesso.
Attenzione però, perché come spiega l’INPS nella sezione FAQ della pagina dedicata ai suoi mutui ipotecari, affinché la portabilità possa avvenire è necessario che anche il primo mutuo, quello di cui il dipendente o pensionato pubblico era già titolare, sia stato richiesto per le medesime finalità previste da chi usufruisce di un mutuo INPS ex novo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it