Il consumatore ha l’interesse che la bolletta idrica sia commisurata all’entità del consumo. Può diventare realtà solo grazie alla rilevazione puntuale dei consumi idrici. Ecco alcune soluzioni che sono durante il seminario organizzato, a Roccalumera (ME), dalla Datanet Srl.
La misurazione puntuale dei consumi idrici rappresenta uno degli obiettivi cardine delle nuove regole, deliberate dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), in merito alla gestione del servizio idrico integrato. La Delibera 218/2006 dell’Autorità e il relativo allegato A disciplinano nel dettaglio il servizio di misurazione dei consumi idrici.
Anche di questo si è parlato, di recente, ad un partecipato Seminario del 19 Aprile scorso, organizzato a Roccalumera (ME) dalla Società Datanet Srl di Tremestieri Etneo (CT).
Il Comune di Roccalumera, infatti, assieme ad altri importanti Comuni siciliani come Calatabiano, Zafferana Etnea (entrambi in provincia di Catania), Sortino (Siracusa) e tanti altri enti non solo siciliani, è stato uno dei primi Comuni in Italia a sperimentare MetroCubo Smart, un innovativo sistema di fotolettura, autolettura e geolocalizzazione dei contatori idrici.
Cosa consente il Sistema nello specifico?
Scaricando gratuitamente da Google Play l’app Metrocubo, già disponibile per Android (per iOs l’uscita è imminente), l’utente potrà, quindi, attraverso il proprio smartphone, effettuare la fotolettura del proprio contatore idrico e assicurarne in tempo reale la visualizzazione all’ufficio Acquedotto dell’Ente.
MetroCubo Smart consente, inoltre, la fotolettura e la geolocalizzazione dei contatori idrici tramite Smartphone. I letturisti abilitati potranno leggere i Tag NFC assegnati alle singole utenze e sarà loro consentito imputare il numero di metri cubi letti, senza effettuare la ricerca anagrafica dell’utenza da registrare.
Pertanto, la misurazione risulterà più celere e precisa sia dal lato dell’amministrazione, sia dal lato utente.
Uno degli organizzatori del Seminario, il CEO di Datanet Srl Dimitri De Porzio, è intervenuto alla fine dei lavori per illustrare, in maniera sintetica ed efficace, le specifiche di questa best practice attuata dai Comuni sopra citati.
“Attraverso questo sistema di fotolettura, gli operatori comunali e dei gestori possono effettuare la fotolettura dei contatori. Ma possono utilizzare l’app anche gli utenti, i normali cittadini per compiere in proprio la lettura, e colloquiare con il Comune in maniera, diciamo, ottimizzata.”
Ha inoltre aggiunto che questa soluzione può offrire un metodo valido per “meglio organizzare il servizio, la rilevazione dei consumi, la fatturazione, la generazione degli avvisi di pagamento, la riscossione e il supporto all’incameramento del corrispettivo.”
Dunque, i consumi sono puntuali ed immediatamente disponibili su Smartphone e desktopcon minima possibilità di errore. La visualizzazione su mappa digitale delle utenze permette di evidenziare gli immobili privi, almeno apparentemente, di contatori idrici.
Il consumatore può così, in tempo reale, sapere quale sia effettivamente il consumo prodotto e, di conseguenza, capire se ci sono anomalie nei consumi dovuti a disfunzioni varie (perdite, dispersione idrica, allacci abusivi).
Il sistema non prevede la sostituzione dei contatori idrici né la sostituzione del software di fatturazione, il sistema è stato infatti ideato per essere una soluzione economica e con bassissimo impatto organizzativo.
Un breve video descrittivo del sistema di misurazione dei consumi da Smartphone è visionabile su www.metrocubosmart.it